Un modello di agricoltura sostenibile, sia dal punto di vista economico-sociale che ambientale, per rispondere alle nuove sfide e conseguire obiettivi fondamentali a livello europeo, quali sicurezza alimentare, soluzione alla fame nel mondo, sviluppo rurale diversificato, tutela delle aziende a conduzione familiare. Per il futuro è necessario un contesto basato sulla stabilità, ma anche su un approccio più flessibile, soprattutto da parte dei decisori politici, per adattarsi alla crisi economica e finanziaria mondiale. Particolare enfasi dovrà essere attribuita ai principi della proporzionalità, sussidiarietà e alla cooperazione con gli altri Stati Membri. Inoltre, per dare in parte soluzione al problema dei cambiamenti climatici, ci si deve impegnare a fornire più cibo, con meno dispendio di risorse (meno terra, meno acqua e meno energia).
Dal punto di vista della nuova strategia 2020, occorre definire il ruolo dell'agricoltura che dovrà anche difendere la sua parte di risorse nell'ambito della Revisione del bilancio economico, nonché tener conto dei cambiamenti previsti nelle altre politiche, es. politica di coesione e del dibattito sulla competitività del settore agroalimentare. Nello stesso tempo, sarà necessario tener conto del nuovo contesto istituzionale, caratterizzato dal ruolo chiave che, in ambito agricolo, il Parlamento europeo va acquisendo, da portare avanti in stretta interazione con la Commissione e il Consiglio europeo.