Grazie al recente accordo sottoscritto tra la Regione Veneto e l'ISMEA, la Regione potrà avvalersi del Business plan on line, nuovo efficiente strumento realizzato nell'ambito del programma Rete rurale nazionale 2007-2013. Gli imprenditori agricoli attraverso il ricorso a procedure automatizzate potranno realizzare un business plan più affidabile, che realizza un duplice obiettivo: semplificazione per la presentazione delle domande di accesso agli aiuti previsti dai Programmi e uniforme valutazione delle stesse. I risultati saranno infatti valutati sia dalla pubblica amministrazione, sia dal sistema bancario, laddove l'imprenditore abbia necessità di un finanziamento aggiuntivo al contributo del PSR, oppure qualora il parere degli istituti di credito in merito alla sostenibilità economica dell'iniziativa sia obbligatorio.
Il progetto pilota sarà inizialmente attuato nei bandi previsti per la misura 112 (pacchetto giovani) e per la misura 121 (BUR n. 5 del 15 gennaio 2010 della Regione Veneto). Per entrambe le misure, come espressamente previsto dai bandi, il business plan dovrà essere compilato tramite l'utilizzo del BPOL.
La costruzione del Business plan on line avviene in maniera guidata mediante l'inserimento di una serie di dati elementari relativi alla struttura ed all'attività dell'azienda (in parte ottenibili tramite banche dati collegate: fascicolo aziendale, prezzi e rese) e di informazioni analitiche dell'investimento proposto (compresi i dati finanziari relativi allo stesso). Il sistema richiede inoltre specifici dati volti alla valutazione dei possibili impatti dell'investimento, quali ad esempio, performance ambientali, sicurezza del lavoro, aspetti occupazionali e pari opportunità. A partire da tali dati, il software è in grado di costruire in automatico il bilancio consuntivo relativo ai due anni precedenti l'investimento ed un bilancio di previsione per gli anni successivi, fino all'entrata a regime dell'investimento.
L'avvio del progetto pilota è stato preceduto da un lavoro sinergico tra gli esperti ISMEA della Rete rurale nazionale e gli esperti della Regione, a partire dalla fase di condivisione con il partenariato, fino alla messa a punto di un'intensa attività di informazione e formazione sul territorio in favore dei consulenti che assisteranno le imprese nella redazione del business plan.
L'attività di supporto sarà assicurata per il periodo di validità del bando e si prevede che potrà interessare circa trecento consulenti. Nel corso degli incontri, oltre all'illustrazione del servizio, si è provveduto alla condivisione delle specifiche procedure e metodologie contabili ed economico-finanziarie e di strumenti e metodi per la raccolta dei dati. Nel corso di ogni sessione formativa ampio spazio è stato inoltre dedicato all'esercitazione diretta all'utilizzo del software. In vista dell'elaborazione formale da effettuare tramite gli accessi autorizzati dall'Organismo pagatore (AVEPA), i tecnici sono stati abilitati a testare il sistema attraverso accessi temporanei. Infine, è stato predisposto un servizio di assistenza on line e telefonica (a breve sarà attivato anche un apposito numero verde) che consentirà il supporto da remoto degli utenti. Un'altra attività specifica ha riguardato gli istruttori dell'AVEPA, con i quali sono stati approfonditi la logica del sistema e gli aspetti di valutazione e interpretazione dei risultati, anche in riferimento al rendimento globale dell'investimento.
Su questi temi sono previsti ulteriori incontri di approfondimento.