Un passo avanti nella semplificazione per accedere ai finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale. L'importante risultato sarà possibile grazie all'accordo sottoscritto tra la Regione del Veneto e l'ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) per l'utilizzo del servizio "Business plan on line", messo a disposizione dalla Rete Rurale Nazionale. Due gli obbiettivi fondamentali dell'operazione: semplificazione della burocrazia per gli imprenditori agricoli e, allo stesso tempo, maggiore affidabilità del business plan da compilare per richiedere i finanziamenti.
EFFICACIA FINANZIARIA L'iniziativa mira a diffondere la strategicità dei business plan per garantire l'efficacia e l'efficienza degli interventi. Un buon business plan infatti consente di evitare la dispersione di finanziamenti pubblici su investimenti che non producono un miglioramento delle prestazioni "globali" dell'impresa, o in progetti che, pur avendo una validità teorica, non siano finanziariamente sostenibili. Il business plan, inoltre, facilita il rapporto tra le imprese agricole e il sistema del credito, evitando che progetti validi non si realizzino per l'impossibilità da parte delle imprese di reperire sul mercato del credito le risorse necessarie.
PIANO "GUIDATO" Proprio per rispondere alle criticità che derivano dalla predisposizione del piano in un settore dove la maggior parte delle imprese non ha un sistema contabile, la Regione del Veneto ha deciso di puntare sull'applicazione realizzata dall'ISMEA, in collaborazione con l'ABI. La costruzione del piano avviene in maniera guidata, attraverso un'applicazione web che consente all'impresa la compilazione via Internet del business plan stesso. Sono richiesti una serie di dati elementari relativi alla struttura ed all'attività dell'azienda, una descrizione analitica dell'investimento proposto (compresi i dati finanziari relativi allo stesso). A partire da tali dati, il software costruisce in automatico il bilancio consuntivo relativo ai due anni precedenti l'investimento e fa un bilancio di previsione per gli anni successivi, fino all'entrata a regime dell'investimento.