In tempi in cui la crisi finanziaria e la recessione economica globale dominano la scena, così come l'agenda dei governi, la situazione delle aree rurali richiede strategie politiche idonee ad affrontare le sfide e a cogliere le opportunità. La settima conferenza internazionale dell'OCSE, che si è svolta dal 13 al 15 ottobre a Québec (presso il Centro Conferenze di Quèbec City, Canada) ha rappresentato un occasione di confronto tra diversi attori - decisori politici, professionisti del settore privato, accademici e altri esperti coinvolti nello sviluppo rurale - per discutere di strategie politiche e per ragionare sul futuro delle aree rurali. Tre gli obiettivi della Conferenza:
1) analizzare gli effetti della globalizzazione sulle comunità rurali e sugli attori rurali;
2) identificare meccanismi di adattamento necessari per garantire la ripresa economica;
3) considerare il ruolo dei governi nazionali, per rivitalizzare le aree rurali e valutare l'opportunità di massimizzare le potenzialità locali.
Alla Conferenza hanno preso parte due rappresentanti rispettivamente del Ministero delle Politiche agricole e della Rete rurale nazionale, che hanno presentato una relazione su "Facing demographic change: the challenge for Rural policy and Rural Areas".
Contributo della Rete Rurale Nazionale alla Conferenza OCSE che si è tenuta in Canada dal 13 al 15 ottobre.