Il GAL Alta Valle d'Aosta è caratterizzato da un territorio disseminato di piccoli villaggi facenti parte di comuni con una popolazione estremamente ridotta. Queste piccole comunità si stanno trasformando con molti che partono, nuovi abitanti che arrivano, e che hanno esigenza di integrarsi rapidamente, nuove famiglie che crescono e tanti anziani che hanno ancora molto da dare e che conoscono bene i problemi della montagna e le difficoltà che s'incontrano nel conciliare lavoro e famiglia. Difficoltà che sono accentuate dalla distanza di questi piccoli centri dalle zone dove sono presenti alcuni dei servizi più importanti per le famiglie. In questo contesto il GAL ha promosso il progetto "nonne di villaggio" o per usare l'espressione francese comune in Valle d'Aosta "grand-mères de village".
Il progetto nasce dal lavoro di ascolto svolto dal GAL dal quale è emerso come sempre più le famiglie incontrino problemi nel gestire i figli quando sono piccoli e non autonomi, in particolare nei momenti di urgenza e a fronte di quegli imprevisti che costellano la quotidianità di mamme e papà. Queste situazioni di criticità non possono essere risolte dai servizi tradizionali; quando una famiglia si trova in questo tipo di emergenza, se non ci sono altri parenti, amici o conoscenti cui rivolgersi, risulta evidente la necessità di soluzioni nuove e flessibili e che possibilmente non gravino ulteriormente dal punto di vista economico sui bilanci già sofferenti dei nuclei famigliari. (continua.....)