Presentato a Piedimonte Matese il progetto di Presidio della Biodiversità dell'Alto Casertano
Il percorso è sostenuto dal GAL Alto Casertano e sarà realizzato da Slow Food Campania e Fondazione Slow Food per la Biodiversità
Presentato venerdì 10 gennaio, nella Biblioteca comunale di Piedimonte Matese, alla stampa e agli operatori di settore, il progetto di Presidio della Biodiversità territoriale che sarà realizzato da Slow Food Campania e Fondazione Slow Food per la Biodiversità nel territorio dell'Alto Casertano, segnatamente alle aree del Monte Matese, del Monte Maggiore e del Monte Santa Croce.
«Si tratta del primo grande progetto di Presidio territoriale targato Slow Food - ha dichiarato Gaetano Pascale, Presidente Slow Food Campania - realizzato grazie all'intuizione del GAL Alto Casertano che ha inserito nel proprio Piano di Sviluppo Locale un'azione per realizzare uno studio efficace per l'individuazione di colture e allevamenti tradizionali a rischio di scomparsa e la selezione di microfiliere locali».
Il GAL Alto Casertano ha infatti deciso di sostenere l'attivazione di tale progetto utilizzando i fondi della Misura 412 del Piano di Sviluppo Locale (PSL) Alto Casertano "Giardino di Terra di Lavoro" (previste nel Programma di Sviluppo Rurale Campania -PSR- 2007/2013 - Asse 4 Approccio LEADER).
(continua)
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