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Come cambia la Condizionalità dopo l'Health Check della PAC

Paesaggio agricolo

Nuove sfide per la politica di sviluppo rurale

Entrata a far parte del panorama agricolo europeo dal 2003, la condizionalità è ormai uno dei tratti distintivi della nuova Pac e la recente "verifica dello stato di salute" ( ormai nota come Health Check) ne conferma l'importanza chiave nell'ambito dell'agricoltura comunitaria, apportando delle novità per rendere il sistema più mirato, eliminando alcuni vincoli non pertinenti con il settore agricolo.
In sostanza, la condizionalità è stata semplificata eliminando gli standard che non sono rilevanti o non dipendono dalla responsabilità dell'agricoltore (è il caso di alcuni adempimenti legati alle direttive della Rete Natura 2000, nel cui ambito sono stati tolti dai requisiti di condizionalità alcuni impegni attinenti alla caccia).
Per preservare i benefici ambientali garantiti fino ad ora dal set aside (percentuale obbligatoria di ritiro dei seminativi dalla produzione), che è stato abolito con il recente accordo, e per migliorare la gestione delle acque l'accordo sull'Health check del 20 novembre scorso introduce nuovi requisiti.
Nel quadro delle nuove sfide che la politica di sviluppo rurale sarà chiamata ad affrontare in futuro, si introduce un nuovo obiettivo finalizzato alla protezione e gestione delle risorse idriche e, in particolare, per proteggere la acque dai rischi di inquinamento e per razionalizzare l'utilizzo delle risorse idriche. Le misure proposte per perseguire questo obiettivo sono l'introduzione di fasce tampone lungo i corsi d'acqua ed il rispetto delle procedure di autorizzazione per l'utilizzo delle acque ai fini di irrigazione, impegni che entreranno a regime dal 2012.
Il nuovo regolamento comunitario prevede inoltre un rafforzamento degli impegni legati al mantenimento degli elementi caratteristici del paesaggio (siepi, stagni, fossi, alberi in filari, in gruppo o isolati e margini dei campi margini di campo, ecc.) per contribuire ad assicurare il mantenimento minimo ed evitare il deterioramento degli habitat naturali. I requisiti addizionali in materia di valorizzazione del paesaggio entreranno in vigore dal 1 gennaio 2010
Infine, l'ultima modifica attinente alla condizionalità riguarda le riduzioni dei pagamenti da applicarsi in caso di non conformità ai requisiti previsti, che per importi inferiori a 100 euro non saranno applicate.