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Ecuador- Perù, l'Italia rifinanzia progetto transfrontaliero di sviluppo rurale

confine Ecuador - Perù

2,1 milioni di dollari per la gestione ambientale , il turismo ecologico e storico, la filiera agroalimentare e le infrastrutture

La direzione generale per la Cooperazione allo sviluppo (Dgcs) della Farnesina si appresta a finanziare la terza e ultima annualità del "Programma di lotta alla povertà nella zona di frontiera Perù-Ecuador (Fronteras Abiertas). Componente di sviluppo rurale", finanziato con 2,1 milioni di dollari e gestito dall'Iila, l'Istituto italo-latino americano. Obiettivo dell'iniziativa è lo sviluppo rurale dell'area transfrontaliera, attraverso il miglioramento della piccola produzione contadina e la riforestazione nelle province di Piura (Perù) e Loja (Ecuador).
Le regioni del sud dell'Ecuador e del nord del Perù sono territori fortemente integrati fra loro, teatro di scambi intensi di merci e persone, con una notevole omogeneità etnica e culturale. Si tratta di un'area che coinvolge una popolazione totale di oltre quattro milioni di abitanti, dei quali circa un milione in Ecuador e tre milioni in Perù. L'area interessata all'integrazione transfrontaliera (circa 90 mila chilometri quadrati, di cui poco meno di due terzi in Perù e il resto in Ecuador) è collocata lungo un asse trasversale che interseca sistemi di integrazione quali l'asse amazzonico e l'asse andino.
La vicinanza culturale e umana tra i due versanti della frontiera si è mantenuta nel tempo, nonostante l'area sia stata lo scenario di sanguinosi conflitti militari fra i due paesi provocati da rivendicazioni territoriali che sembrano aver trovato soluzione con l'accordo di Brasilia del 1998. L'idea dell'integrazione transfrontaliera è fortemente sentita e praticata dai due lati del confine ed è esplicitamente indicata come una necessità strategica da tutte le istituzioni pubbliche, imprese, università. Si tratta dunque di territori in cui l'integrazione e la Cooperazione regionale costituiscono realtà da accompagnare e rafforzare attraverso opportuni sostegni di natura istituzionale.
I temi di maggiore interesse sono la gestione ambientale e la salvaguardia della biodiversità, il turismo ecologico e storico, la filiera agroalimentare (produzione, trasformazione, commercio), le infrastrutture, lo sviluppo di centri di formazione tecnica, la gestione della mobilità delle persone. Da qui si è deciso di avviare nell'area due iniziative della Cooperazione italiana: il progetto di ristrutturazione dell'ospedale bi-nazionale nella cittadina di frontiera di Macarà, che sostiene la costituzione di un sistema integrato di servizi, e il progetto per lo sviluppo rurale dell'area transfrontaliera. Le due iniziative rientrano nel contributo italiano al Piano Bilaterale di Pace Ecuador-Perù, mentre nei due paesi sono in essere altri interventi, finanziati con il Fondo Italo-Peruviano di conversione del debito (Fip).