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24/10/14

GAL Murgia Più

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Premio Luci della Murgia

Pasticceria Dolce Fiore di Ruvo di Puglia; Azienda Agricola Masseria San Vincenzo, Casa Vacanze Al Borgo Saraceno e Panificio Elleffe di Spinazzola; Gran Forno Paterno e casa vacanze La Casa Dell'architetto di Gravina in Puglia; Chiesa di San Michele di Minervino Murge e bar pasticceria Les Gourmet di Canosa di Puglia.
 
Ecco le otto best practices che giovedì 23 ottobre presso l'agriturismo "La Real" a Canosa di Puglia hanno ricevuto i riconoscimenti pensati dal GAL Murgia Più per la prima edizione del premio "Luci della Murgia".
 
Coraggiosi, intraprendenti, in grado utilizzare in maniera virtuosa i fondi europei erogati dal GAL e di progettare il futuro reinterpretando il passato in maniera innovativa, gli otto imprenditori  si sono presentati al pubblico nel corso di una vivace serata di spettacolo e approfondimento, pensata per "illuminare" la Murgia che non vuol  starsene con le braccia conserte ad aspettare di capire quando il Sud diventerà una terra migliore.
 
All'evento ha preso parte anche il senatore Dario Stefano, già Assessore alle Politiche Agricole della Regione Puglia. «Aver ritrovato l'orgoglio per l'agricoltura e la ruralità - ha spiegato Stefano - è l'investimento più importante che portiamo in dote nella programmazione 2014-2020. Abbiamo chiuso una pagina di storia lunghissima in cui qualcuno ha tentato di farci credere che il futuro passasse per l'industria pesante. Ci siamo riappropriati del nostro territorio ed ora, per il domani, abbiamo una strada già tracciata: seguire le "luci" della ruralità e continuare a costruire il nostro futuro».
 
Condotto dalla presentatrice Rai Manila Nazzaro, "Luci della Murgia" è riuscito nell' intento di mettere in vetrina a Puglia rurale di qualità, fungendo da pungolo, in vista della nuova programmazione 2014-2020, allo spirito d'iniziativa privata.
«Per il GAl Murgia Più - ha spiegato durante la serata il direttore tecnico Luigi Boccaccio - i bandi non sono l'unico campo di azione del GAL in favore dell'imprenditoria locale, che va stimolata anche a mettersi in rete: da pochi giorni è partita una seconda iniziativa, finalizzata alla creazione di una rete di imprese turistiche che lavorino sinergicamente in tutto il territorio dei sei comuni che il GAL rappresenta. E' una partita che val la pena di giocare adesso, senza aspettare altro tempo».
 
Ad allietare la serata, le esibizioni di Santino Caravella (cabarettista proveniente dai palcoscenici del programma "Made in Sud"), Gabriella Aruanno (cantante 16enne proveniente dai vivai di "Io Canto"), Pino Lentini e Lucia Diaferio (dall'Orchestra "I Suoni del Sud") e Silvia Calorio (ballerina).
 
Gradita sorpresa in chiusura d'evento, quella dell'avv. Lorenzo Radogna, che ha salutato gli ospiti e gli imprenditori cui era dedicata la serata con una riflessione:  «Non è vero che al Sud ad investire è solo la mafia. Ci sono realtà come i GAL che permettono alla nostra Puglia di crescere, di mettere in moto il territorio, a partire da ciò che il territorio offre: artigianato e piccola impresa, le uniche vie di fuga da una crisi che non diventerà mai strutturale, se solo lo vogliamo»

 
 
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