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14/03/14

GAL Valle d'Itria

stand

Artigianato: maestri pugliesi alla conquista dell'International Handwerksmesse

Le maestrie artigianali pugliesi sono pronte a conquistare i 150mila visitatori attesi alla Fiera internazionale dell'artigianato di Monaco di Baviera, in programma già dal 12 al 18 marzo. Tra gli espositori provenienti da 30 paesi europei ci sarà infatti un gruppo di artigiani della Puglia esperti nella lavorazione di pietra, ceramica, rame, terracotta, cartapesta, legno e pelli. Animeranno con le loro creazioni artistiche uno stand di 60 mq  grazie al progetto di cooperazione interterritoriale Lapis (Local Arts Promotion, Integrated Strategy) tra i Gruppi di azione locale del Sud-Est Barese, Terre dei Trulli e Barsento, Terre di Murgia e Valle d'Itria insieme al Gal Polesine Delta Po, capofila del progetto.

Lapis è finalizzato alla promozione integrata e alla valorizzazione della risorse naturali e storico-culturali caratterizzanti il patrimonio rurale dei due territori regionali, in particolare, la pietra per la Murgia e l'acqua per il Polesine, attraverso soprattutto la partecipazione a eventi promozionali. Nella 65ma edizione della specializzata bavarese, all'interno dello stand (pad. B4 - n. 400) le mani sapienti di un team composto da sette artigiani trasformeranno, tutti i giorni, materiali grezzi in oggetti unici offrendo ai 150mila visitatori attesi dagli organizzatori un'esperienza unica.

Sono stati invitati ad animare lo stand con le loro esclusive creazioni i maestri della terracotta Alessandro Tieghi (di Rovigo - in rappresentanza del Gal del Polesine Delta Po) e Antonio Samarelli (di Rutigliano), della ceramica Michele Colonna (di Altamura), della pietra Francesco Bianco (di Casamassima) e Semeraro Orazio (di Locorotondo), del rame Mario Vitto (di Conversano) e della lavorazione dei tamburelli Davide Torrente (di Putignano).
Con i suoi 1.800 espositori è ritenuta la fiera più importante del settore in Europa. "Contiamo di far conoscere in fiera la forte integrazione fra turismo, artigianato ed enogastronomia nella Murgia e nel Delta Po, puntando sullo stupore che la lavorazione manuale artigianale sa suscitare. Ecco perché - spiega Stefano Genco, presidente del Gal Terre dei Trulli e Barsento e referente regionale di LAPIS - anche per questa fiera abbiamo chiesto ai nostri artigiani di svolgere lavorazioni dal vivo per far vedere e spiegare come realizzano ancor oggi le loro opere di artigianato tradizionale. Vogliamo confermare e rafforzare, in ambito internazionale, il successo ottenuto recentemente alla fiera 'Rovigo Espone' e alla rassegna 'Arti e Mestieri' di Roma, dove i nostri artigiani sono risultati tra i più apprezzati e le relazioni commerciali avviate davvero tante e importanti.

"Il nostro obiettivo con la realizzazione di questo progetto di cooperazione- aggiunge Franco Ancona, presidente del GAL Valle d'Itria- non è semplicemente mettere in mostra l'eccellenza artigianale dei nostri territori ma fare in modo che queste diventino occasione per fare "rete". Il percorso informativo e formativo intrapreso dagli artigiani, nel susseguirsi degli appuntamenti, mirava appunto a far comprendere ad ognuno l'importanza di fare sistema delle esperienze e professionalità anche a fini commerciali e creare le condizioni affinché dopo il 2015, anno in cui si concluderà il progetto, questo network possa continuare a farsi strada".


 

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