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14/03/2014

Psr, Fava: percorso comune con la Regione Piemonte

L'assessore all'Agricoltura della Regione Lombardia Gianni Fava ha incontrato il collega del Piemonte Claudio Sacchetto, per condividere un percorso comune sull'attivazione della nuova programmazione comunitaria, relativa allo sviluppo rurale. All'incontro hanno partecipato inoltre, per la Lombardia, il direttore generale Roberto Cova e il responsabile della programmazione agricola in Lombardia Massimo Ornaghi. Il Piemonte era rappresentato dal direttore dell'Assessorato all'Agricoltura Gaudenzio de Paoli e dai funzionari Franco Olivero e Riccardo Brocardo.
FILIERE OMOGENEE, UGUALI POSSIBILITÀ DI AIUTO - "L'obiettivo - ha dichiarato l'assessore lombardo Fava - è cercare di armonizzare le Misure del Programma di sviluppo rurale sui rispettivi territori, affinché le filiere omogenee possano contare sulle stesse possibilità di aiuto, indipendentemente dalla Regione di appartenenza". Le filiere prese in esame sono state quelle del riso, delle foraggere, della vitivinicoltura e le misure ambientali, con l'intenzione di estendere il confronto sulla zootecnia (latte, carne suina, carne bovina, avicoli).
NORD COME SISTEMA INTEGRATO - Un altro aspetto legato alla collaborazione fra Lombardia e Piemonte - da estendere anche ad altre Regioni del Nord - riguarda la possibilità di proporsi come sistema integrato nei confronti di Bruxelles. "Se vogliamo spingere sulla competitività delle imprese e sostenere la redditività delle filiera agricole - ha concluso Fava - è necessario muoversi in maniera compatta, come lo stesso mondo produttivo ci chiede". Gli assessori all'Agricoltura della Lombardia e del Piemonte stanno lavorando per chiudere i percorsi quanto prima, per avviare un dialogo diretto con l'Unione europea sui Programmi di sviluppo rurale.