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05/03/2014

L'attivazione dei futuri GAL

Il 7 febbraio 2014 è stata approvata dalla Giunta Regionale la delibera n. 1337 che apre alla possibilità di presentare proposte di partenariati e di strategie di sviluppo locale nell'ambito programmazione dei fondi comunitari per il periodo 2014/2020.
In pratica finisce la possibilità per i Gruppi di Azione Locale di realizzare interventi di qualsiasi tipo: "Ora vincoleremo l'erogazione di fondi a progetti che abbiano valenza sulla filiera agricola e agroalimentare", ha spiegato l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianni Fava.
I territori che si possono candidare sono quelli che nella attuale programmazione, 2007/2013 sono classificati come "aree rurali C e D" e quelli classificati come "aree B" che hanno attivato la programmazione 2007/2013, uniti in aggregazione, con una popolazione totale compresa tra i 40.000 abitanti a 150.000 abitanti.
I progetti, la cui strategia deve puntare su obiettivi finalizzati a precisi ambiti tematici, devono essere sostenute da partenariati espressione del territorio e coerenti con la tematica progettuale proposta.
Le finalità della proposta sono:

  • raccogliere elementi utili per la successiva selezione dei partenariati e reti territoriali che si candidano sulla nuova programmazione comunitaria;
  • candidare temi e progetti per aree.

L'invito è una prima fase, non vincolante di un percorso che prevede la pubblicazione del bando di selezione per la costituzione di Gruppi di Azione Locale.
Le schede di candidatura devono pervenire a Regione Lombardia - D.G. Agricoltura, U.O. Sviluppo di innovazione, cooperazione e Valore delle produzioni - P.zza Città di Lombardia 1, 20124 MILANO, con posta certificata all'indirizzo agricoltura@pec.regione.lombardia.it, entro il 12 maggio 2014.