A causa dei cambiamenti climatici le inondazioni stanno aumentando a livello globale, sia in intensità che in frequenza. Questo ha spinto alcuni centri di ricerca inglesi e francesi, la Banca Mondiale e l'Ocse a condurre uno studio sul rischio di inondazione a cui sono esposte 136 città costiere di tutto il mondo. Dall'indagine emerge chiaramente che, tenendo conto degli scenari climatici che potrebbero delinearsi, senza un adeguato piano di investimenti per la prevenzione del rischio d'inondazione, entro il 2050 le perdite dovute a tali catastrofi potrebbero raggiungere i 60 miliardi di dollari all'anno. Nella classifica delle prime venti metropoli più a rischio non compaiono città italiane solo perché lo studio prende in esame centri urbani con almeno un milione di abitanti. Questo quindi non può darci alcuna informazione sul futuro di città come Venezia.