Con la Kick-off Conference dello scorso 06 giugno, ha preso ufficialmente il via il progetto di gemellaggio istituzionale comunitario "Twinning" per la cooperazione tra l'ex Repubblica Yugoslava di Macedonia e l'Italia, finalizzato al rafforzamento delle capacità amministrative macedoni nel settore dell'agricoltura e dello sviluppo rurale.
Il progetto si pone l'obiettivo di costruire basi solide ed efficaci per gestire i sistemi di qualità per le produzioni tipiche a denominazione di origine e per quelle da agricoltura biologica. L'iniziativa, che prevede un budget di circa 700.000 € finanziati dalla UE, avrà la durata di 13 mesi e si svolgerà principalmente attraverso il trasferimento di buone pratiche e conoscenze tecnico-normative in campo agroalimentare.
Il progetto di gemellaggio è guidato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), con il supporto della Regione Emilia - Romagna; per la sua realizzazione, è previsto il coinvolgimento di vari esperti italiani, provenienti da differenti istituti e amministrazioni a livello centrale e locale, che lavoreranno a stretto contatto con i colleghi del Ministero dell'agricoltura macedone (MAFWE).
Il progetto prevede la presenza nel Paese benefeciario di un "Resident Twinning Adviser", Luca Gangheri, funzionario del Mipaaf che lavorerà presso il Ministero dell'agricoltura di Skopje per i prossimi 13 mesi al fine di coordinare e gestire lo sviluppo del progetto per il raggiungimento degli obiettivi prefisssati.
Alla conferenza di apertura del progetto hanno partecipato il Ministro dell'agricoltura macedone, il Capo della delegazione dell'Unione europea nel Paese beneficiario e l'ambasciatore italiano a Skopje, Fabio Cristiani. L'ambasciatore Cristiani ha sottolineato che "il nostro Paese svolge un ruolo attivo nella cooperazione internazionale e questo progetto potrà contribuire a rafforzare la rete per lo sviluppo delle conoscenze e delle innovazioni in campo agroalimentare anche attraverso lo scambio di tecnici e ricercatori. Lavorare insieme su questi temi costituisce un arricchimento, considerato che sia a livello europeo che mondiale le politiche rivolte all'agricoltura e all'alimentazione stanno riacquistando una nuova e sempre più importante centralità nel contesto socio-economico".