Lo scorso 12 dicembre, a Salò, si è tenuto l'evento di lancio del progetto di cooperazione transnazionale "Green Line" che ha coinvolto un centinaio di portatori d'interesse del settore rurale, turistico e istituzionale.
Il progetto nasce con lo scopo sia di generare, attraverso l'attivazione di un dialogo permanente tra i territori rurali che circondano i bacini lacustri di grande rilevanza turistica, un vantaggio strategico reciproco sia di favorire la fruizione delle risorse dei territori rurali e l'offerta coordinata di turismo verde.
Le aree coinvolte dall'iniziativa sono riconducibili all'influenza turistica del lago di Garda e degli altri laghi dell'area delle Alpi Giudicarie (Idro, Ledro, Sebino) e del Lago Balaton in Ungheria.
Il progetto nasce dall'incontro tra le esigenze di uno sviluppo sostenibile evidenziate dai GAL, da istituzioni deputate allo sviluppo locale e da stakeholders (Comunità Montane, Parchi, Enti morali sovra territoriali, Comunità di Valle, ...) e quelle manifestate dagli operatori turistici locali (Consorzi Turistici, Associazioni turistiche, etc.) a seguito della crescente domanda di turismo sostenibile interessato alla fruizione di ambienti a valenza naturalistica, alla pratica di sport e attento e rispettoso nei confronti dei luoghi, delle tradizioni e delle produzioni locali.
Nell'intento di avviare l'integrazione tra l'offerta turistica rurale dell'entroterra e il turismo costiero, il progetto Green Line persegue i seguenti obiettivi specifici:
1)      sostenere la capacità dell'entroterra di costituire un'offerta turistica rurale coordinata (offerta Green)
2)      animare il tessuto economico locale sull'integrazione di turismo ed entroterra, facilitando l'incontro tra operatori e portatori di interesse del turismo rurale
3)      promozione coordinata dell'offerta rurale delle aree coinvolte, favorendo l'ottimizzazione di sforzi e risorse
4)      creare una capacità progettuale permanente dei soggetti/territori tra loro cooperanti
5)      analizzare le nuove opportunità occupazionali (Green Jobs).
Al Progetto partecipano i GAL GardaValsabbia (capofila), Baldo Lessinia, Colline moreniche del Garda, Gölem Sebino Val Trompia, Balaton Uplands Action Group (Ungheria). Aderiscono all'iniziativa come partner effettivo e associato rispettivamente la Comunità Alto Garda e Ledro e il Lake Balaton Development Coordination Agency (Ungheria), i soggetti istituzionali (Comunità Montana del Baldo, Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, Comunità Montana di Valle Sabbia, Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste ERSAF, Comunità del Garda), i soggetti turistici (InGarda Trentino SpA, Consorzio Riviera dei Limoni e dei Castelli, Consorzio Lago di Garda è ...., Colline moreniche del Garda - Associazione per la promozione turistica, Consorzio Garda Colline-Garda Hills), il Distretto Rurale Franciacorta Sebino Val Trompia e la Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Brescia.