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GAL Patavino & Bassa Padovana |
Venerdì 07/03/14 18:05 Re: Re: Re: Re: Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiConsiderata la necessità di garantire una risposta integrata e di tipo multisettoriale alle esigenze che la congiuntura economica pone, i temi centrali riguardano l'innovazione, l'ambiente, l'inclusione sociale e l'internazionalizzazione. Questi temi, elementi di per sé esterni ad una classica concezione del settore primario, più spesso collegato alla produzione e alle imprese, sono, e sempre più saranno, fondamentali a garantire uno sviluppo sostenibile delle aree rurali, assicurando una loro maggiore vitalità, intesa come risultato di più alti livelli di qualità della vita. |
LIPU |
Venerdì 07/03/14 11:09 Re: Re: Re: Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiL'accesso ai bandi PSR sarebbe favorito se le regioni definissero fin dall'inizio un calendario dei bandi per dar modo ai potenziali beneficiari di programmare l'adesione agli stessi. Ad esempio: il bando della misura agricoltura biologica viene aperto tutti gli anni dal 1° al 31 gennaio (fino ad esaurimento fondi o per un massimale di spesa annuo ...). Inoltre, sulle tematiche ambientali (in particolare sulla biodiversità naturale) è fondamentale la presenza di personale adeguatamente formato e motivato nei centri di assistenza agricola cui i potenziali beneficiari si rivolgono per gli adempimento burocratici. Andrebbero quindi attivati corsi di formazione per il personale dei caa e per i liberi professionisti che assistono le aziende agricole. |
Gianfranco Maltese |
Martedì 04/03/14 19:51 Re: Re: Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiCreando e mettendole a disposizione delle imprese, figure professionali,per singola regione, che in continuo aggiornamento con la P.A. e con il mondo dei PSR, possano essere di fondamentale utilizzo per le piccole imprese, ma per i tecnici stessi che gestiscono più imprese. Tutto ciò avrebbe lo scopo di evitare il classico "sballottamento" da ufficio ad ufficio, da persona a persona, non riuscendo a essere sicuri dei propri passi. |
GAL PREALPI E DOLOMITI |
Martedì 04/03/14 09:59 Re: Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiCreando occasioni di scambio (worskshops) e informazione (seminari informativi) per i rappresentanti dei GAL a livello nazionale e sostenendo il ruolo dei GAL nell'ambito di azioni di animazione territoriale a livello locale. |
Euroleader |
Venerdì 28/02/14 10:53 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiPossono essere organizzati seminari e workshop al fine di modificare la cultura individualista attraverso testimonianze di best practice da parte di organizzazioni che hanno ottenuto buoni risultati dal fatto di essersi messi in rete con altre realtà. |
Allegrezza Roberto |
Mercoledì 12/02/14 17:56 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiAgevolare i soggetti che fanno sistema trasversale anche per la riqualificazione culturale dei quartieri e facilities per liberare il tempo a favore della qualità della vita. |
Giuseppe Vetrano |
Giovedì 06/02/14 12:28 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentiPer le microimprese le azioni di rete sono di fondamentale importanza, considerato che la loro dimensione se da un lato semplifica alcuni aspetti della gestione, dall'altro rende difficile l'acquisizione di talune competenze, necessarie non solo allo sviluppo ma, talvalto anche alla sopravvivenza stessa dell'impresa. Solo una efficace azione di rete può far superare il limite dimensionale. Purtroppo tale limite spesso si riflette anche sull'incapacità di fare rete e soprattutto di gestione e governance della rete. Sono necessarie competenze che spesso gli imprenditori e i loro collaboratori non possiedono. Nelle aree interne inoltre, tali competenze mancano anche ai professionisti e consulenti d'impresa, concentrati spesso sulle singole tematiche (fiscali; di singolo investimento ecc.) non riuscendo ad operare secondo una visione di tipo sistemico. Limiti si riscontrano anche nella pubblica amministrazione, tesa a trovare forme svariate di incentivazione pubblica ma incapace di ascoltare, incapace di essere punto di riferimento e di incontro tra i diversi attori locali. In conclusione anche qui il limite maggiore sta nella mancanza di adeguate competenze. Non si tratta però di competenze generiche, che spesso si trovano e in alcuni casi anche di elevato livello, si tratta di competenze capaci di costruire relazioni, capaci di trasferire le competenze e l'innovazione all'interno delle imprese e della pubblica amministrazione. Si tratta di far crescere sui territori comunità professionali in grado di mettere in moto le economie locali e di collegarle in rete tra di loro. Il programma LEADER e l'applicazione del relativo approccio, da anni cerca di promuovere le comunità professionali territoriali, ma spesso i gruppi di azione locale (GAL) devono combattere contro ostacoli burocratici e con interruzioni eccesivamente lunghe tra una programmazione e l'altra che causano in tal modo delle inevitabili conseguenze di regressione sociale. |
brunella ladu |
Giovedì 06/02/14 11:28 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamenticome possiamo parlare di rete tra imprese agricole se le nostre zone rurali non possono accedere a questo importantissimo servizio? |
ROBERTO D'AMICO |
Giovedì 06/02/14 11:23 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentimanagment, gestione del tempo, tecniche di comunicazione, gestione del credito |
ROBERTO D'AMICO |
Giovedì 06/02/14 11:23 Re: cultura di impresa e accesso ai finanziamentimanagment, gestione del tempo, tecniche di comunicazione, gestione del credito |