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Nuovo draft della Commissione Europea contenente indicazioni sulla Valutazione ex-ante del CLLD

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La proposta della Commissione di utilizzare LEADER nella nuova formula "Community-Led Local Development (CLLD)" come metodo di intervento e meccanismo di attuazione della politica di coesione pone nuove sfide per quanto concerne il coordinamento trasversale dei fondi del Quadro Strategico Comune (QSC). Il CLLD potrà essere applicato nell'ambito del FESR, del FSE o del FEAMP e sarà necessario stabilire centri di decisione e i meccanismi di coordinamento comuni per il capacity-building, la selezione, l'approvazione e il finanziamento di strategie di sviluppo locale e gruppi di azione locale.

Per il prossimo periodo, le nuove tematiche per LEADER (CLLD) saranno:la connessione orizzontale con gli altri fondi del QSC che dovrà essere illustrata in una sezione specifica dell'accordo di partenariato. Per l'attuazione del CLLD, è prevista una commissione congiunta che coinvolge i rappresentanti dei fondi coinvolti. Laddove é stato indicato un fondo-guida per ogni tipologia di territorio in cui si prevede di operare attraverso i GAL, il fondo-guida coprirà i costi di gestione e di animazione dei GAL stessi. Inoltre, deve essere segnalato il contributo di ciascun fondo per le azioni previste dal GAL. Infine, monitoraggio deve essere armonizzato attraverso modalità comuni;le relazioni verticali tra l'autorità di gestione, il comitato di selezione congiunto, enti intermedi (possibilmente) e i territori rurali. Essi riguardano i criteri e i meccanismi utilizzati per la selezione dei gruppi di azione locale, il monitoraggio degli output e dei risultati e la valutazione degli impatti delle azioni svolte nell'ambito di LEADER.

Cosa deve essere coperto dalla valutazione ex ante? LEADER è un approccio integrato all'interno del PSR, e come tale i requisiti per la valutazione ex ante sono coperti attraverso elementi che sono già presenti nella valutazione ex-ante del PSR: l'analisi SWOT e l'analisi dei fabbisogni, la coerenza interna ed esterna, la coerenza degli obiettivi, gli output e risultati attesi ecc. Tuttavia, a causa della natura specifica dell'approccio LEADER, alcune considerazioni aggiuntive correlate al quadro giuridico di LEADER devono essere tenute in considerazione. Tali considerazioni aggiuntive vengono illustrate nella sezione 5.3 di questo documento.

Si tratta della nuova versione della bozza di linee guida sulla valutazione ex-ante dei programmi di sviluppo rurale per la programmazione 2014-2020, che tiene conto delle osservazioni fatte da parte degli Stati Membri alla versione presentata durante l'incontro del Comitato esperti della Valutazione (ExCo) di giugno 2012.Sebbene sia ancora in fase di definizione, la Commissione considera questo documento già operativo, utile per l'implementazione delle valutazioni ex-ante.In relazione alla griglia degli indicatori di contesto, la DG Agri ha reso noto che una proposta sarà resa disponibile a ridosso del prossimo incontro dell'ExCo (Comitato degli esperti di valutazione), che si terrà a Bruxelles giovedì 20 settembre 2012.

 

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