Dai monti e dalle valli del Trentino 'il cibo degli dei'
"...le persone che vengono nella mia azienda non vanno mai via senza aver ricevuto - da parte mia - qualcosa sul mondo delle api..."
Situato sulle rive dell'omonimo lago nel Trentino occidentale, il piccolo comune di Molveno sorge ai piedi delle Dolomiti di Brenta e del massiccio della Paganella, all'estremità orientale del Parco naturale Adamello-Brenta. Il parco, istituito nel 1967 per tutelare un'area di inestimabile interesse naturalistico, assieme al lago e all'accesso privilegiato alle cime delle Dolomiti di Brenta fanno di Molveno da più di un secolo una rinomata località turistica. A Molveno ha sede il Centro Ittiogenico per il salmerino alpino che viene utilizzato per la ripopolazione dei laghetti di circo del Parco Naturale.
L'Agriturismo Ai Castioni nasce nel 2007 dall'idea di Vilma Donini, la titolare, di recuperare l'attività agricola del nonno, anch'egli apicoltore. Acquisita la vecchia baita di famiglia - situata alle porte di Molveno in provincia di Trento - ha deciso di frequentare l'Istituto Agrario di San Michele all'Adige per ottenere il brevetto di imprenditrice agricola. Qui ha scoperto la possibilità di accedere ai fondi del Piano di Sviluppo Rurale per la Formazione professionale e per il Primo insediamento, grazie ai quali ha potuto acquistare i primi alveari e dare così avvio alla propria attività. Negli anni successivi, altre misure del PSR 2007-2013 le hanno consentito di realizzare alcuni investimenti volti all'ampliamento e alla diversificazione dell'azienda.
Il corpo principale dell'azienda consiste in circa un ettaro di terreno che circonda la baita - ora divenuta un agriturismo - in cui sono collocati, oltre al punto vendita, anche i laboratori per la smielatura e per la didattica. Infatti, una delle attività peculiari dell'azienda è quella di organizzare percorsi didattici sul mondo delle api, dedicati principalmente ai bambini. Nel terreno circostante l'azienda sono stati messi a dimora piccoli frutti, mentre dall'altra parte del paese di Molveno si trova la stalla con alcune capre, conigli e galline. Sempre nei dintorni della stalla, alcuni terreni - questa volta in affitto - ospitano patate e altri ortaggi che servono per l'approvvigionamento dell'agriturismo.
Il fiore all'occhiello dell'attività aziendale rimane però l'apicoltura: circa 80 alveari che vengono spostati in varie zone del Trentino a seconda delle fioriture. L'ape allevata è la sottospecie carnica, particolarmente resistente al freddo e per questo adatta a sopportare i lunghi inverni tipici di queste zone. Le varie tipologie di miele prodotte comprendono acacia, tiglio, castagno, millefiori e rododendro. Al miele si affiancano poi gli altri prodotti delle api, in particolare il polline, la propoli e la cera.
L'agriturismo, gestito a conduzione familiare come il resto dell'azienda, è stato realizzato grazie alle misure 121 e 311 del PSR ed è costituito da cinque stanze per un totale di 11 posti letto. Nelle attività aziendali è coinvolta in prima persona l'imprenditrice che può contare sul
sostegno della madre, del marito e dei figli nei periodi di maggior congestione.
La strategia vincente dell'azienda è stata quella di puntare fin da subito alla diversificazione delle proprie attività - resa possibile anche dall'esistenza dei fondi per lo Sviluppo rurale - e di sviluppare una rete di contatti e collaborazioni con le altre realtà imprenditoriali presenti nel territorio. Ad esempio l'imprenditrice, ha stipulato un accordo con un consorzio di albergatori della zona per inserire i percorsi didattici sul miele tra le iniziative turistico-ricreative da proporre agli ospiti degli alberghi.
Un altro rapporto di collaborazione è quello con alcuni punti vendita selezionati, anche fuori provincia, a cui conferire parte della produzione di miele per integrare la vendita diretta. Nel caso del negozio di Molveno, si tratta di un punto vendita che promuove esclusivamente prodotti locali. In quest'ottica, è in cantiere la creazione di un consorzio di produttori della zona che possa riuscire a servire, oltre ai negozi, anche le strutture alberghiere secondo un approccio a "km 0".
I finanziamenti del Piano di Sviluppo Rurale si sono dimostrati un motore importante per lo sviluppo dell'azienda e potrebbero esserlo anche nel prossimo futuro per i progetti che la titolare ha in cantiere, tra cui la
realizzazione di un piccolo caseificio interno all'azienda così da sfruttare maggiormente la presenza della stalla con le capre.
Misura 112 "Insediamento di giovani agricoltori
- Contributo a fondo perduto € 40.000
Misura 121 "Ammodernamento aziende agricole
- Contributo richiesto € 280.000
- Contributo concesso € 168.000
Misura 311 "Diversificazione in attività non agricole
- Contributo richiesto € 311.405
- Contributo concesso € 186.843
Fonte: Intervista / Provincia Autonoma di Trento
A cura di Filippo Chiozzotto
Dati aggiornati a marzo 2013
L'Agriturismo Ai Castioni si trova nel comune di Molveno (TN) ed è costituito da circa un ettaro di terreno che circonda l'edificio in cui sono collocati, oltre al punto vendita, anche i laboratori per la smielatura e per la didattica. Nel 2007, grazie anche ai fondi del PSR 2007-2013, la titolare ha potuto ristrutturare la vecchia baita di famiglia ed avviare la propria attività.L'azienda è condotta dalla giovane signora Vilma Donini, supportata all'occorrenza dai suoi figli, ed ha come punto di forza la diversificazione delle proprie attività; oltre a costituire una vera e propria micro-filiera del miele, che va dalla produzione alla trasformazione alla vendita diretta, offre servizi di agriturismo, ristorazione nonché percorsi didattici sul mondo delle api, dedicati principalmente ai bambini.Nel corso degli ultimi anni l'azienda ha saputo utilizzare diverse misure nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Provincia di Trento: dal Primo Insediamento che ha facilitato l'avvio dell'attività con l'acquisto dei primi alveari, ai finanziamenti per l'ammodernamento delle aziende agricole e per la diversificazione in attività non agricole, che hanno permesso di accelerare l'attuazione degli investimenti necessari alla realizzazione dell'agriturismo e dei laboratori per la trasformazione del miele e lo svolgimento dei percorsi didattici.