Il recupero di valori perduti
"...Con il PSR ho realizzato un mio sogno, quello di valorizzare la cultura rurale locale..."
Casalciprano è un piccolo paese di collina di 580 abitanti, in provincia di Campobasso; si affaccia sul massiccio del Matese e sulla catena montuosa della Maiella. È un territorio ad alta vocazione agricola, particolarmente adatto alle coltivazioni di vite, cereali e frutta. L'intero perimetro comunale nel 2011 è diventato Museo a cielo aperto della memoria contadina molisana, dove sono presenti tre palazzi gentilizi restaurati e riqualificati. Interessanti gli aspetti ambientali. Nei dintorni si trova il Parco dell'Annunziata dove si può visitare l'omonimo Santuario.
Progetti sperimentali nel Giardino Eloquente
Il borgo rurale di Casalciprano è stato edificato in epoca alto medievale. Nel corso dei secoli è stato oggetto di un progressivo spopolamento che ne stava decretando la perdita delle antiche tradizioni contadine locali. Per queste ragioni l'Amministrazione Comunale, con il supporto dei fondi della Regione Molise, ha allestito un Museo a cielo aperto della memoria contadina molisana, per rilanciare l'economia locale, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale.
Nel 2012 per dare continuità a questa iniziativa, Francesco Antonio Miranda, ideatore e promotore del museo, ex Sindaco e presidente regionale dell'ANCI Molise (Associazione Nazionale di Comuni Italiani), esperienze che lo hanno reso più sensibile alle esigenze del territorio, ha realizzato un importante progetto di riqualificazione di un immobile ottocentesco all'interno del borgo. Il Palazzo dell'antica famiglia "Fonte", di rilevante valore storico, attraverso le opere di restauro effettuate dall'imprenditorie, oggi ospita, ai piani superiori un piccolo albergo e un ristorante, che prendono il nome dal giardino terrazzato e dal proprietario: Le terrazze Miranda. All'interno della proprietà sono presenti una cantina e un giardino che sono stati riqualificati e riadattati con i fondi del PSR Molise 2007/2013, attraverso la misura 322 "Sviluppo e Rinnovamento dei villaggi" - sottofase 1, con il fine di metterli a disposizione della comunità, per farne un polo di attrazione culturale e turistico.
La Cantina dei Segni, in parte scavata nella roccia, è stata rifunzionalizzata per ospitare gratuitamente eventi promozionali, finalizzati alla valorizzazione dei prodotti tipici locali e alla didattica scolastica. Il Giardino Eloquente è stato restaurato, grazie al ripristino dei muretti a secco, con l'obiettivo di creare un orto botanico di frutti dimenticati, che funga da polo didattico e di cultura agraria, nonché di salvaguardia e tutela dell'agrobiodiversità. La realizzazione delle azioni sperimentali del progetto è condivisa e supportata, mediante accordi di collaborazione, da due associazioni culturali locali "ARX PRANDI" e "ARCA SANNITA", nonché dall'Ass. Micologica BRESADOLA - Gruppo molisano "C. LINNEO".
Attività all'interno della Cantina dei Segni
La continuità con le finalità del Museo all'aperto è un tratto distintivo del progetto di Miranda. L'iniziativa si inserisce coerentemente e sinergicamente in un quadro di azioni pubbliche di recupero e valorizzazione del contesto socio-economico e produttivo del villaggio. Notevole è l'impatto del progetto sul territorio, rivolto anche al recupero e alla promozione dei prodotti antichi e tradizionali, per riproporli sul mercato in una nuova veste gastronomica ed aumentarne le possibilità di commercializzazione.
Altri aspetti caratterizzanti sono rappresentati dalle finalità educative e di ricerca cui sono destinati i due spazi - cantina e giardino -, grazie alla realizzazione di progetti sperimentali di coltivazione ed utilizzo di antiche piante e di messa a dimora di frutti scomparsi dall'alimentazione. L'iniziativa mira a creare una rete tra gli attori della filiera agroalimentare molisana che producono prodotti di nicchia; parallelamente, gli spazi offerti dal Palazzo Fonte sono utilizzati anche per il recupero delle tradizioni artigianali locali, nel tentativo di costituire una rete tra scuole di formazione edili e artigiani locali del ferro, del legno e della pietra che tramandano antiche tecniche di costruzione. Il progetto tende ad esaltare il valore e le connotazioni del territorio, attraverso la creazione di un circuito storico-artistico-ambientale localizzato, capace di attrarre il turismo anche dalle regioni limitrofe, dando vita a una rivitalizzazione sia sociale che economica dell'area.
Grazie all'investimento la memoria contadina molisana si ripropone in una chiave di lettura innovativa, per riportarla in luce, introducendo il tutto in un sistema di fruibilità pubblica e collettiva e contribuendo al miglioramento della qualità della vita, dell'ambiente e dello spazio rurale. Tutte queste iniziative sono mirate a creare un'occasione di sviluppo per il territorio e offrire opportunità di lavoro per i giovani.
Misura 322 "Sviluppo e Rinnovamento dei villaggi
Investimento realizzato: € 183.431 - Finanziato al 100%
Fonte: Intervista / Regione Molise
A cura di Mena Izzi
I dati sono aggiornati a aprile 2013
"Le terrazze Miranda" si trovano a Casalciprano in provincia di Campobasso. Il borgo nel 2011, con i fondi della Regione Molise, è diventato Museo a cielo aperto della memoria contadina e ospita alcuni palazzi storici, tra cui Palazzo "Fonte", costruito nel 1800. L'antico stabile, in parte restaurato con i fondi del PSR Molise 2007/2013, ospita una cantina, in cui è presente un antico "palmento" in pietra per la pigiatura dell'uva e delle olive, a testimonianza delle attività economiche svolte in passato. Fa parte della struttura il giardino con i suoi terrazzamenti.
Francesco Antonio Miranda, in continuità con le opere di riqualificazione e rivalorizzazione di Casalciprano, ha acquistato il Palazzo, ristrutturandone una parte con fondi propri. Con il PSR ha restaurato due ambienti, la Cantina dei Segni e il Giardino Eloquente: gli spazi recuperati del primo, vengono messi a disposizione della collettività per far crescere l'attrattività del luogo, attraverso la valorizzazione delpatrimonio culturale; mentre nel giardino vengono coltivati antichi frutti, quasi scomparsi, ritrovati grazie ad un elenco del 1700 custodito nell'Archivio di Stato di Campobasso.
Con il contributo della Misura 322 "Sviluppo e rinnovamento dei villaggi rurali", Miranda ha realizzato delle opere di restauro nel rispetto della tradizione architettonica locale. Obiettivo principale di questi interventi è il rilancio delle attività produttive locali, attraverso la combinazione delle unicità del luogo: l'antica cultura contadina, le bellezze architettoniche e le caratteristiche ambientali.