L'incontro tra tradizione e innovazione
"...la nostra filosofia considera da sempre la terra come un importante elemento di cultura e vita..."
Allo sbocco della Valle di Cogne, a 7 chilometri da Aosta si trova Aymavilles, 640 metri d'altitudine, al centro di una conca verde, tra prati, meleti e vigneti coltivati. Il paese, circondato da vigneti, è dominato dalla mole merlata del Castello risalente al XII secolo. Ricca è la testimonianza di storia e archeologia. Celebri sono le incisioni probabilmente risalenti all'età neolitica. Parte del territorio del Comune è ricompreso nell'area del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Molte le testimonianze della cultura rurale: forni, latterie, ruscelli e fontanili in pietra, il più antico del 1841.
L'Azienda vitivinicola Les Crêtes nasce nel 1989 ad Aymavilles (Valle d'Aosta), per opera di Costantino Charrère. Ha un'origine molto antica e conserva la tradizione familiare. Bernardin Charrère nel 1750 costruì la struttura ancora oggi esistente con cantine e frantoio per le noci. Fu poi la volta di Etienne Charrère che proseguì l'attività, inserendo la produzione di sidro; quindi Louis che costruì un mulino ad acqua per macinare frumento, segale ed orzo. Antoine Charrère nel 1955 riconvertì l'azienda nella produzione di vini pregiati. Oggi Costantino e le figlie Elena ed Eleonora proseguono l'attività vitivinicola. Grazie anche ai contributi per l'insediamento multiplo ottenuti con il PSR 2000-2006, insediamento di Eleonora, e con il PSR 2007-2013, insediamento di Elena, l'Azienda vitivinicola Les Crêtes continua a mantenere viva la combinazione tra tradizione e innovazione.
L'attività aziendale è svolta dai 4 familiari lavoratori, da 7 dipendenti e circa 30 lavoratori stagionali.
L'Azienda coltiva vigneti a bacca nera e rossa, che comprendono sia varietà autoctone che internazionali, alcune di queste produzioni sono certificate DOP. La zona di coltivazione dei vigneti si estende per 20 ha, distribuiti su sei comuni valdostani, 12 di proprietà e i restanti in affitto, lungo lo spartiacque della Dora Baltea, in zona montana. La produzione annua, di circa 200.000 bottiglie, è commercializzata per il 70% sul mercato regionale e nazionale, il restante 30% su quello estero, dai paesi europei agli Stati Uniti, fino a Singapore, Australia, Giappone, Corea, Ucraina, e Russia. L'azienda produce anche una crema cosmetica agli antiossidanti dell'uva.
Per l'Azienda vitivinicola Les Crêtes è fondamentale il mantenimento delle tradizioni e la valorizzazione del territorio, avvalendosi di tecniche innovative. Proprio grazie alla lunga tradizione familiare, l'Azienda può oggi vantare una produzione tipica delle zone di montagna. Costantino Charrère ha infatti iniziato la sua attività di vitivinicoltore selezionando vitigni in via di estinzione, come la Premetta, le cui uve sono ora vinificate in purezza in spumante metodo classico, e il Fumin, altro ceppo "autoctono", salvato dalla scomparsa. Con il fine di specializzare l'azienda è stata allargata la cantina, sono state introdotte innovazioni tecnologiche con la realizzazione di una barriquerie adeguata alle necessità attuali e una cella tecnica termorefrigerata, ed è stato creato un magazzino di stoccaggio delle materie prime, chiudendo l'intera filiera produttiva. Questi investimenti sono stati possibili grazie al premio di primo insediamento di Elena Charrère (Misura 112). Mediante questi interventi, si è perfezionata la produzione, ma è anche aumentata la competitività aziendale sul mercato. La strategia commerciale aziendale punta, infatti, a conquistare consumatori di nicchia in Italia e all'estero. Per questo motivo, la partecipazione alle maggiori Fiere del settore, dal Grandi Cru d'Italia al China International Wine & Spirit Exibition, dal Vinitaly al Merano Wine Festival, rappresenta un'importante occasione per diffondere le peculiarità della realtà vitivinicola.
L'Azienda Les Crêtes diversifica la sua attività grazie alle potenzialità del territorio. La zona centrale della Valle, dove è situata, costituisce un significativo punto di passaggio di flussi turistici ed è meta di enoturismo internazionale. Vengono, difatti, organizzate dall'Azienda "degustazioni sensoriali" orientate ad apprezzare la qualità dei vini proposti e percorsi cicloturistici alla scoperta del territorio circostante. La produzione aziendale, mettendo a frutto le potenzialità delle coltivazioni, si è estesa anche al campo della cosmetica, con l'introduzione di prodotti di bellezza a base di antiossidanti dell'uva realizzati in collaborazione con una farmacia locale, specializzata in fitocosmetica.
La strategia aziendale ha puntato anche sul risparmio energetico, in un'ottica di contenimento dei costi, attraverso la realizzazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica connesso alla rete di distribuzione pubblica. Questo intervento, realizzato con la Misura 311 del PSR 2007-2013, ha avuto anche un impatto positivo sul territorio per il quale i conduttori mostrano grande attenzione, contribuendo ad abbattere l'impatto ambientale derivante della produzione di energia elettrica.
Misura 112 "Insediamento di Giovani Agricoltori": € 36.000
Misura 311 "Diversificazione in attività non agricole - azione d)": € 12.062
Il PSR della Valle d'Aosta non contempla la misura 121; gli aiuti per gli investimenti materiali vengono erogati sulla base di una specifica normativa regionale, senza attingere al cofinanziamento comunitario.
Fonte: Intervista e Piano Aziendale Insediamento Giovani PSR 2007-2013
A cura di Patrizia Borsotto e Sylvie Chaussod
I dati sono aggiornati a dicembre 2012
L'azienda vitivinicola Les Crêtes, di proprietà della Famiglia Charrère, gestisce 20 ha di vigneto distribuiti in sei comuni valdostani, lungo lo spartiacque della Dora Baltea, in zona montana. Nel 2005, mediante i fondi del Piano di Sviluppo Rurale 2000-2006 per il Primo insediamento, l'azienda da commerciale si è trasformata in agricola.L'azienda è composta da 4 familiari, vi lavorano 7 dipendenti e circa 30 lavoratori stagionali. Coltiva vigneti a bacca nera e rossa, che comprendono sia varietà autoctone che internazionali, alcune di queste certificate DOP. La produzione annua, di circa 200.000 bottiglie, è commercializzata per il 70% sul mercato regionale e nazionale, il restante 30% su quello estero, dai Paesi Europei agli Stati Uniti, fino a Singapore, Australia, Giappone, Corea, Ucraina, e Russia. L'azienda produce anche una crema cosmetica agli antiossidanti dell'uva, in collaborazione con una farmacia locale.Dal 2011, con i fondi del PSR 2007/2013 (misura 112 - Insediamento giovani agricoltori), i soci de Les Crêtes stanno realizzando una nuova cantina con l'acquisto di vasi vinari e la creazione di spazi per la produzione dello spumante metodo classico. Altro investimento riguarda la realizzazione di una sala di "degustazione emozionale" dotata di biblioteca. Viene dato spazio anche alla sostenibilità del territorio, per questo l'azienda utilizzando i fondi disponibili sulla misura 311 "Diversificazione in attività non agricole" - azione d) del PSR 2007/2013 ha realizzato in impianto fotovoltaico integrato connesso alla rete che permette di ridurre costi ed emissioni.