Sulle colline intorno a Bergamo un giovane allevatore sceglie la zootecnia per passione
"...fin da bambino ho sognato di essere l'allevatore che sono oggi..."
Risalendo le sponde del Cherio, a 30 km da Bergamo, si trova il Parco Naturale della Val Cavallina, il cui maggiore punto di interesse è il lago di Èndine. Sulle sue rive si alternano fitti canneti, luogo di riproduzione della fauna ittica e rifugio per la fauna avicola, a piccole spiagge, meta turistica estiva. Il territorio è caratterizzato da una notevole diversificazione altimetrica, che influisce molto sul settore agricolo. In pianura sono prevalenti zootecnia da carne e da latte, e cerealicoltura; in collina sono presenti viticoltura, orticoltura, e florovivaismo; in montagna l'orientamento produttivo è tradizionale: zootecnia da latte e allevamenti bovini e ovicaprini.
L'azienda Alfons David si trova nel comune di Casazza, in una zona svantaggiata della provincia di Bergamo, a 349 m slm. L'impresa nasce nel 2003, quando Davide Rossi, appena ventenne, intraprende la sua avventura imprenditoriale dedicandosi alla zootecnia. Inizialmente, l'allevamento era partito con 100 capi di capre, ma a causa della scarsa redditività della produzione di latte, il conduttore ha investito contemporaneamente sulla trasformazione del latte e sull'aumento dei capi allevati. Anche grazie ai contributi del PSR Lombardia 2007/2013, l'azienda è stata ampliata e ammodernata, diventando più competitiva sul mercato.
L'azienda è gestita dal conduttore con l'aiuto della moglie, coadiuvante e responsabile del caseificio, dal padre Alfonso che si occupa della distribuzione dei formaggi, dalla madre che segue principalmente gli aspetti amministrativi, e da tre dipendenti dediti all'allevamento.
L'azienda si sviluppa su una superficie di poco più 1 ha suddivisi in un fienile di circa 1.000 mq, una stalla di circa 1.250 mq con annessa sala mungitura, e un porcile. All'interno della stalla trovano ricovero, in stabulazione permanente, oltre 650 capre di razza Saanen suddivise per classi di età, infatti l'accoppiamento e la riproduzione avvengono in azienda. Il fienile viene utilizzato per dare ricovero a una ventina di vacche di razza pezzata rossa, in più sul tetto sono istallati pannelli fotovoltaici per la produzione di energia. La sala mungitura accoglie due volte al giorno gli animali con una produzione complessiva di circa 1.500 litri. I maiali, alloggiati in un'ulteriore piccola stalla esterna, vengono macellati e venduti direttamente in azienda, e sono nutriti con il siero di scarto prodotto dalla lavorazione del latte di capre e vacche, permettendone lo smaltimento sostenibile e integrale. L'intera produzione di latte viene trasformata presso il caseificio aziendale, in formaggelle, ricotta e stracchino.
La vendita delle produzioni avviene principalmente tramite grossisti della GDO, una parte è distribuita presso piccoli esercenti locali, e una piccola quota è venduta direttamente in azienda. L'azienda partecipa anche a fiere di settore dove vende con marchio aziendale.
La strategia di puntare sull'allevamento caprino si è rivelata da subito vincente da più punti di vista. Per l'azienda è stata motivo di crescita e incremento del reddito, infatti, la scelta dell'allevamento bovino, maggiormente diffuso in quest'area di collina interna, avrebbe richiesto un grande impegno economico, in un mercato di difficile penetrazione, a causa della forte concorrenza. Al contrario l'allevamento delle capre, ha permesso una maggiore competitività sul mercato e offerto maggiori canali di commercializzazione.
La caduta del prezzo del latte ha spinto Davide Rossi a fare degli investimenti volti ad aumentare il numero dei capi e a costruire nuove strutture, passando dalla produzione di latte alla trasformazione in prodotti caseari. Infatti, il piccolo allevamento di un centinaio di capre conta ora di 550 capre in mungitura e circa 100 capi giovani. Con i contributi del PSR Lombardia 2007/2013 è stata costruita la nuova stalla con sala mungitura, il moderno caseificio e l'ampio fienile. Grazie a questi interventi, il reddito aziendale è stato significativamente incrementato.
L'azienda ha lavorato sul miglioramento genetico degli animali, attuato con il supporto dell'ARAL (Associazione Regionale Allevatori della Lombardia), in questo modo può disporre di capi sani e produttivi, evitando accoppiamenti tra consanguinei e ottenendo un latte di maggiore qualità da cui trasformare formaggi sempre più richiesti sul mercato.
Anche il risparmio energetico è un obiettivo cui mira l'azienda Alfons David. Non solo l'installazione dei pannelli fotovoltaici sul tetto della stalla, ma anche la scelta di materiali di costruzione per gli edifici aziendali va in questa direzione. Le strutture presenti in azienda si integrano con il paesaggio circostante limitando il più possibile l'impatto ambientale e visivo. Inoltre, l'utilizzo del legno lamellare garantisce un completo isolamento termico, sia invernale che estivo, permettendo una rilevante riduzione dei costi energetici.
Di rilievo, anche, la scelta dei canali di commercializzazione. Gran parte delle produzioni vengono conferite alla GDO, che offre all'azienda la possibilità di ottenere una penetrazione capillare del mercato, avendo a che fare con un minor numero di interlocutori. L'azienda diversifica la vendita destinando parte dei prodotti al mercato locale tramite i negozi della zona e la vendita diretta, e grazie alla partecipazione a fiere di settore, attività che contribuiscono a far conoscere l'azienda sul mercato locale.
Misura 121 "Ammodernamento aziende agricole
- Contributo ammesso € 839.502
- Contributo concesso € 377.776
Fonte: Intervista / Regione Lombardia
A cura di Pietro Manzoni e Rita Iacono
Dati aggiornati a maggio 2013
L'azienda agricola Alfons David si estende su una superficie di circa 1 ha ed è situata sulle pendici del lago di Èndine nel Parco della Val Cavallina in provincia di Bergamo. Grazie ai fondi del PSR Lombardia 2007/2013 il titolare ha ampliato la sua azienda agricola, rendendola più competitiva, innovativa e sostenibile grazie all'introduzione di materiali di costruzione che garantiscono il completo isolamento termico durante tutto l'anno.L'azienda è gestita dal titolare con il supporto della moglie, del padre Alfonso, della madre e da tre dipendenti. L'indirizzo produttivo è zootecnico, vengono allevate principalmente capre di razza Saanen, alcuni capi di vacche di razza Pezzata Rossa e suini. L'azienda ha puntato sul miglioramento genetico dei capi allevati, attraverso investimenti e in collaborazione con l'ARAL (Associazione Regionale Allevatori Lombardia). Completa l'azienda il caseificio per la trasformazione del latte in ricotte, formaggelle e stracchini. I formaggi sono commercializzati nel Nord Italia per lo più avvalendosi della GDO, una piccola parte viene venduta con marchio aziendale ai commercianti locali, in azienda e nelle fiere di settore.Nel 2008 Davide Rossi ha partecipato al bando della misura 121 "Ammodernamento delle aziende agricole" del PSR Lombardia 2007/2013, attraverso il cofinanziamento ha realizzato il nuovo caseificio di trasformazione, aumentando l'efficienza e la competitività dell'azienda.