La qualità che fa bene all'agricoltura
"...i nostri punti di forza sono l'unione familiare e la capacità di rinnovarsi..."
La provincia di Teramo è caratterizzata dalla presenza dell'Appennino abruzzese e da vallate che digradano dolcemente fino alla costa adriatica. In questo territorio si trova il borgo medioevale di Notaresco, arroccato su una collina dalla quale si apre un ampio panorama che spazia dal mare alla montagna. Il settore primario è rappresentato dalle attività silvo-pastorali in montagna, dalla coltivazione della frutta, dell'olivo e della vite sulle colline e lungo la costa, dove sono largamente presenti le attività di pesca. Assai sviluppato è il turismo balneare.
L'azienda si trova in Contrada S. Lucia, è stata costituita nel 1981 quando Rosalia D'Ilio ha rilevato l'azienda di famiglia del marito Pasquale, attiva fin dai primi del 1900, conservando il carattere multiproduttivo e familiare. Nel 1997 l'imprenditrice, sfruttando le opportunità provenienti dal mercato, ha ampliato l'offerta, aprendo un agriturismo con 20 coperti, oggi 50, e 12 posti letto. Con i fondi del PSR Abruzzo 2007/2013 l'azienda si è dotata di una caldaia a biomassa che ha permesso di abbattere i costi energetici.
Lavorano in azienda Rosalia con le figlie Emanuela e Miriam, con la collaborazione del marito Pasquale.
L'azienda si estende su circa 12 ha; le produzioni agricole, coltivate seguendo il regime biologico, sono prevalentemente cerealicole e foraggere (6 ha), in particolare sorgo, grano e orzo sono trasformati in farine, mentre i foraggi (soprattutto erba medica) vengono utilizzati per l'alimentazione del bestiame. Sono presenti anche un oliveto (2 ha) e un vigneto (2 ha), mentre i restanti 1,5 ha sono dedicati alla produzione di ortaggi in pieno campo. L'azienda produce vino ed olio extravergine d'oliva che sono utilizzati nella preparazione delle pietanze dell'agriturismo, oppure venduti sfusi. L'allevamento è costituito da circa 70 capi di ovini (razza Bergamasca e Francese) e da circa 200 papere. Vi sono poi una dozzina di galline ed altrettante capre, queste ultime utilizzate a scopo didattico. Tutto ciò che viene prodotto in azienda è riutilizzato nell'agriturismo, che oggi rappresenta la fonte principale di reddito.
Attenzione e rispetto dell'ambiente in ogni aspetto, sia nelle tecniche di coltivazione ed allevamento che nella produzione di energia, unita alla genuinità del prodotto/servizio ed alla conduzione familiare, sono i fattori che caratterizzano l'azienda D'Ilio, che ha fatto della qualità l'ispirazione che rappresenta la filosofia aziendale.
La condivisione del progetto tra i membri della famiglia, inoltre, ha permesso all'azienda di adattarsi alle esigenze ed alle richieste del mercato, diversificando ed ampliando nel tempo la propria offerta di prodotti e servizi.
L'attività agrituristica ha fornito anche l'opportunità di sviluppare una filiera corta tutta interna all'azienda, attraverso la trasformazione e la vendita diretta dei prodotti, in particolare olio extravergine d'oliva, vino, marmellate, sott'oli e sott'aceti, insaccati e conserve di pomodoro.
L'azienda da sempre utilizza tecniche di coltivazione e di allevamento sostenibili dal punto di vista ambientale, dando in tal modo un effettivo contributo alla conservazione ed alla tutela dell'ambiente. Da 10 anni le produzioni agricole sono coltivate secondo il regime biologico e ultimamente è stata avviata la procedura di certificazione al regime del bio. L'imprenditrice infine sta lavorando all'ideazione di un brand aziendale che, unitamente alla certificazione bio, è mirata a potenziare la vendita dei prodotti.
Grazie ai finanziamenti della misura 121 "Ammodernamento delle aziende agricole" del PSR Abruzzo 2007/2013, l'azienda D'Ilio è sostenibile dal punto di vista energetico: produce energia termica, ricavata da biomassa agricola e forestale prodotta direttamente in azienda. Con l'installazione della caldaia si è raggiunto un duplice vantaggio, riduzione dei costi energetici e smaltimento dei sottoprodotti derivanti dalla potatura.
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Investimento ammesso: € 173.928
Contributo concesso: € 70.483
Misura 214, az.2 - Pagamenti agro ambientali - Agricoltura biologica
€ 3.500/anno
Fonte: Intervista / Regione Abruzzo
A cura di Giorgia Matteucci
I dati sono aggiornati a ottobre 2013
L'azienda si estende su una superficie di circa 12 ha ed ha un orientamento multiproduttivo: olivicolo, vitivinicolo, zootecnico, lattiero, foraggero. Le produzioni agricole, coltivate secondo il regime biologico, sono in prevalenza di tipo foraggero/seminativo; circa 6 ha sono rivolti alla produzione di cereali che vengono utilizzati per la produzione di farine e di foraggi per l'alimentazione del bestiame. Vi sono poi 2 ha di vigneto ed altrettanti di uliveto e circa 5.000 mq di bosco di querce e noci da legna; la restante superficie è utilizzata per la produzione di ortaggi. La consistenza zootecnica è di circa 70 ovini, 200 papere e una dozzina di capre.L'azienda agricola D'Ilio, sita nel comune di Notaresco (TE), è stata costituita nel 1981 quando Rosalia ha rilevato l'azienda di famiglia del marito Pasquale, attiva fin dai primi anni del 1900. Lavorano in azienda Rosalia con le figlie Emanuela e Miriam, con la collaborazione del marito Pasquale. Nel 1997, grazie ai contributi regionali, è stato creato l'agriturismo che oggi conta circa 50 coperti e 12 posti letto. Nel 2001, sempre grazie ai finanziamenti pubblici, è stata realizzata una nuova stalla per gli ovini e nel 2012, grazie ai finanziamenti del PSR Abruzzo 2007/2013, è stata realizzata una caldaia per la produzione di energia termica.Con i contributi del PSR l'Azienda ha usufruito dei finanziamenti della misura 121 "Ammodernamento Aziende Agricole" grazie ai quali ha installato una centrale a biomassa. Attualmente l'azienda, attraverso il recupero degli scarti aziendali, è in grado di generare più della metà del fabbisogno energetico necessario al suo funzionamento. Inoltre, l'azienda percepisce un premio annuale per la partecipazione alla misura 214 "Pagamenti agro ambientali".