MONOGRAFIE REGIONALI INDICATORI MODELLO DI VALUTAZIONE

 

Presentazione

Il tema delle aree svantaggiate e marginali è stato oggetto non solo di una letteratura scientifica sempre più estesa e spesso di matrice interdisciplinare, ma anche di numerosi provvedimenti legislativi e normativi. Il rapporto tra questi provvedimenti e le riflessioni e le elaborazioni condotte dalle diverse discipline, non sempre si è rivelato efficace e convincente, non solo per la specificità o la parzialità degli angoli visuali di volta in volta assunti dal legislatore nazionale (o comunitario), ma anche per la carenza delle informazioni e per la conseguente insufficiente operabilità del sistema informativo assunto a supporto degli interventi.

Per superare questi limiti, il Progetto “Atlante Rurale”, promosso dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, ha perseguito l’obiettivo di ricostruire un’immagine nazionale del territorio rurale, nelle sue componenti socio-economiche, ambientali ed insediative, attraverso la predisposizione di un sistema di indicatori a vasto spettro tematico. E’ stato così possibile costruire gli scenari territoriali delle condizioni di svantaggio del territorio agricolo e del popolamento rurale in Italia, sufficientemente comprensivi per affrontare la complessità del tema e sufficientemente flessibili da consentire simulazioni alternative. Lo scopo fondamentale di questo lavoro è di predisporre un quadro esaustivo della realtà nazionale, in modo da affrontare con maggiore efficacia gli appuntamenti normativi che vengono variamente proposti dalla evoluzione dello scenario comunitario e nazionale, in particolare in una stagione come l’attuale densa di sollecitazioni sul versante della ridefinizione delle politiche strutturali e della disciplina fiscale di agevolazione. In gioco sono temi come quelli connessi agli interventi per la montagna, ai regimi di agevolazione fiscale e previdenziale, alla esigenza più volte espressa in sede comunitaria di una ridefinizione delle aree svantaggiate (direttiva 268/75), alla riconsiderazione degli obiettivi e delle strategie dei fondi strutturali e del loro contributo alle politiche di sviluppo rurale.

Una serie di Monografie Regionali che aggiorna ed integra una precedente serie elaborata nel corso degli anni ’90 e ripropone le simulazioni della delimitazione delle aree svantaggiate, basate sulla interazione tra diverse famiglie di indicatori di matrice economica, ambientale ed insediativa, sulla scorta di un positivo riscontro dei risultati prodotti nella precedente stagione di impianto dell’Atlante Rurale che sono stati giudicati particolarmente significativi per descrivere le condizioni di svantaggio dei territori rurali.

L’intreccio tra gli indicatori proposto dall’Atlante Rurale ed ora aggiornato era apparso per molti aspetti nuovo ed originale, è pur non facendo riferimento ad uno specifico provvedimento normativo, ha potuto essere utilizzato a più livelli per delineare e verificare politiche per il territorio rurale italiano nelle sue articolazioni regionali e zonali.
Per questo suo orientamento “operativo” e in relazione all’ampiezza dello spettro tematico affrontato, era parso quanto mai opportuno utilizzare modalità “elementari” di interazione tra i diversi indicatori, che risultano così più facilmente comprensibili e rappresentabili a livello cartografico. Si è cercato, quindi, di evitare che più sofisticate tecniche di analisi statistica multivariata imponessero il “prezzo” di una meno immediata lettura delle relazioni tra le variabili.

La scelta è stata quella di operare attraverso la definizione di soglie preordinate di significatività delle variabili e l’impiego di operatori logici elementari, garantendo così la possibilità di ripercorrere ciascun passo dell’analisi e, soprattutto, di poter ripetere il procedimento variando le soglie dei parametri o gli operatori di incrocio, in modo da consentire una specifica misura dell’impatto che da una diversa definizione dei fenomeni può derivare all’estensione e distribuzione delle aree svantaggiate.
Questo approccio ha già consentito nella precedente versione delle monografie sullo svantaggio di rendere utilizzabili i risultati dell’Atlante in modo flessibile da parte delle diverse Autorità Nazionali, Regionali e Locali e consentirà a questo aggiornamento di poter ancora rispondere alle diverse istanze conoscitive e progettuali che segneranno le nuove stagioni di programmazione.



 
 

Le monografie Regionali sono state curate da
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per conto del Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali