L'apicoltura moderna é chiamata ad affrontare nuove sfide derivanti da normative comunitarie (vedi il così detto "pacchetto igiene": Reg CE 852/2004, Reg. CE 853/2004, Reg. CE 854/2004), dai fenomeni di spopolamento degli alveari, senza pensare all'ormai imminente gestione dell'anagrafe apistica nazionale.
In tale contesto, il settore apistico potrebbe rispondere in maniera più efficiente attraverso la rivalutazione della figura del tecnico apistico; professionalità quest'ultima, che dovrebbe essere sempre supportata da una formazione riconosciuta a carattere regionale o, ancora meglio, a carattere nazionale e che potrebbe svolgere una funzione ben precisa di assistenza tecnica nell'ambito del settore apistico.