Nei primi mesi del 2020 il mondo è stato sconvolto inaspettatamente dall'epidemia di Covid-19.
I dati dello European Centre for Disease Prevention and Control al 5 luglio contavano, a livello mondiale, oltre 11,4 milioni di persone contagiate e più di 533.000 decedute.
Le conseguenti misure di contenimento intraprese dai vari Stati per contrastare il dilagare del virus, quantunque diverse in termini di rigore e tempistiche, hanno avuto un forte impatto sull'attività economica e sul commercio globale.
In base alle previsioni del FMI (World Economic Outlook Update, giugno 2020) l'economia mondiale nel 2020 registrerà un arretramento su base annua di 4,9 punti percentuali, che nel caso dell'Area euro sarà decisamente più severo (-10,2%).
Anche in Italia, a partire da fine febbraio, i provvedimenti adottati dal Governo per contenere e contrastare la difficile emergenza sanitaria hanno inciso profondamente sul sistema economico nazionale, sulle scelte e sulle possibilità di produzione, investimento e consumo e sul funzionamento del mercato del lavoro. Secondo l'Istituto di statistica il Prodotto interno lordo del Paese potrebbe registrare una flessione dell'8,3%.
Anche l'agricoltura e lo sviluppo rurale sono stati interessati dalla gravità di questa situazione.
In tale contesto, la Rete rurale nazionale ha messo in campo le sue competenze a supporto dei policy maker chiamati a prendere iniziative mirate, efficaci e tempestive. Le azioni si sono focalizzate sull'urgenza immediata di garantire liquidità alle imprese e sulla prospettiva di creare condizioni di resilienza sempre più adeguate del sistema produttivo agricolo, garantendo il supporto tecnico nella definizione degli interventi nazionali e nel negoziato con la Commissione europea per gli interventi volti a riparare i danni economici e sociali causati dalla pandemia di coronavirus, rilanciare la ripresa, proteggere l'occupazione e creare posti di lavoro (Next generation EU and Recovery Fund).
Il presente leaflet raccoglie le principali azioni condotte fino al mese di luglio 2020 dalla Rete a supporto dello Sviluppo rurale.