L'emergenza sanitaria in corso sta avendo un impatto significativosulle attività produttive e sociali, comprese quelle riconducibili al settoreagricolo e ai territori rurali. Le criticità prodotte dall'emergenza richiedonoprova di capacità di reazione in grado di configurare con rapidità nuovistrumenti operativi che vadano incontro alle necessità impellenti delleistituzioni e degli operatori che vivono e lavorano nei territori rurali. Sitratta di mettersi in gioco, individuando obiettivi capaci di interpretare ifabbisogni odierni e applicando metodi e procedure veloci e proattive. Azioniqueste che richiedono anche un ripensamento delle politiche in corso e dieventuali correttivi da apportare per renderle più alla portata della faseemergenziale. Le misure proposte d'altro canto debbono essere in grado diproporre soluzioni che consentano di superare le criticità preesistentiagevolando la ripresa nel medio lungo periodo. Nelle scelte da compiere possono tornare utili programmi, approccie i metodi adottati, nel corso degli ultimi anni, nel nostro Paese perintervenire in soccorso di altre situazioni di emergenza o per superare statidi disagio evidenti. A tal fine, il CREA nell'ambito delle attività della ReteRurale Nazionale ha avviato - anche a seguito di una sollecitazione pervenutadalla Rete Rurale Europea -, una ricognizione per identificare le esperienzepiù significative e che potrebbero fornire spunti utili in questa fase.