Il 21 ottobre 2019 si è svolto un incontro tecnico, organizzato dal Ministero della Salute e dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, finalizzato ad informare e sensibilizzare amministrazioni competenti nazionali e regionali, organizzazioni di produttori e stakeholder circa lo sviluppo di un percorso condiviso di certificazione pubblica nazionale volontaria degli allevamenti zootecnici, con particolare riferimento al benessere animale.
La necessità di intraprendere questo percorso nasce dalla consapevolezza che la redditività economica del comparto agro-zootecnico, la produttività delle aziende e la valorizzazione delle produzioni zootecniche sono strettamente legate al livello sanitario degli allevamenti, alla capacità di predisporre e migliorare misure atte a prevenire l'ingresso e la diffusione delle malattie infettive, di assicurare il rispetto del benessere animale, l'uso corretto di farmaci, nonché di ridurre l'impatto ambientale; problemi che risultano, sempre più, interconnessi, rendendo di fatto necessario un approccio integrato tra tutti gli attori coinvolti.
Si tratta di una iniziativa particolarmente importante in questa fase di avvio della programmazione della Politica Agricola Comune (PAC) post 2020, chiamata a rispondere più che in passato alle aspettative dei cittadini e dei consumatori. In questo contesto, infatti, la PAC potrà aiutare gli agricoltori a migliorare l'applicazione delle norme dell'UE in materia di benessere degli animali e innalzare le norme attraverso iniziative volontarie volte a promuovere il valore di mercato del benessere degli animali sia all'interno dell'UE che al di fuori di essa.