Un bosco millenario alle porte di Milano, è il Bosco di Riazzolo ed è in questa Zona di interesse naturalistico, nel Parco Agricolo Sud Milano, che ha sede la Cascina Forestina. Si tratta di un Parco regionale della Lombardia, istituito nel 1990, che comprende un'estesa area (circa 47.000 ettari) tra Milano e i confini sud, est e ovest dell'area metropolitana. La superficie coltivata è la più estesa, ma l'ambiente è connotato dalla presenza di aree boscate, oasi naturalistiche e siti di particolare valore naturale e ambientale.
La Cascina Forestina, ubicata nel comune di Cisliano, è nata nel 1996 quando Niccolò Reverdini terminati gli studi umanistici ha deciso di dedicarsi all'azienda ereditata dal nonno materno.
La Cascina, costruita tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, è stata restaurata e riqualificata negli anni da Niccolò ed oggi è un'azienda agricola biologica certificata, un
agriturismo e dal 2006 un Punto Parco.
Gli edifici, come nelle classiche corti lombarde, sono quattro: la casa del fattore, la casa dei salariati, la stalla con fienile e la scuderia. Il fondo si estende su 16 ettari di seminativo e
altrettanto di boschi ed è prevalentemente ad indirizzo cerealicolo foraggero.
L'agricoltura biologica ha caratterizzato da sempre la produzione della Forestina, si coltivano cereali, erba medica, ortaggi di stagione e frutta di varietà antiche.
Oltre alla coltivazione biologica è presente l'allevamento di razze autoctone lombarde come il Presidio Slow Food della Bovina Varzese (30 bovini da latte e 30 da carne), il Pollo Milanino e
le Galline "Mericanel" della Brianza.
L'ubicazione dell'azienda all'interno del bosco e del Parco Agricolo condiziona inevitabilmente le attività agricole, vengono svolti diversi servizi per l'ambiente come ad
esempio il miglioramento dell'assetto originale del bosco mediante interventi annuali di contenimento delle specie esotiche e di incremento delle componenti naturalistiche.
L'azienda è anche agriturismo didattico, organizza diversi laboratori ambientali e attività didattico-culturali quali visite formative in cascina e percorsi didattici (sentieri storici, geografici
e letterari) e realizza attività di agricoltura sociale.
Nata come azienda individuale la Cascina Forestina dal 2015 è una società semplice agricola; collaborano con Niccolò alla gestione della struttura ricettiva Sebastiano Canavesio e Silvia, sua moglie.
La Cascina Forestina ha fatto dell'innovazione e della sostenibilità la sua missione. L'azienda è perfettamente integrata con il contesto ambientale e questo grazie alle attività di
conservazione, tutela e valorizzazione della biodiversità.
Inoltre, la passione e l'interesse di Niccolò per la letteratura e tutti quei progetti culturali in rapporto col paesaggio rurale hanno contribuito ad avviare nel tempo la diversificazione e
la multifunzionalità dell'azienda.
Tutto ciò ha permesso di creare una fitta rete di collaborazioni e di scambi conoscitivi con aziende, consorzi, scuole e università. L'azienda, che negli anni si è avvalsa di diversi
finanziamenti regionali e comunitari, collabora attivamente con enti pubblici e enti per la tutela ambientale.
PSR 2014-20
Misura 10 - Pagamenti agro-climatico-ambientali
Misura 11 - Agricoltura biologica
Fonte: Intervista
A cura di Marta Striano
Dati aggiornati a maggio 2018
La Cascina Forestina è
un'azienda agricola biologica che inizia la sua attività nel 1996, si trova nel
millenario Bosco di Riazzolo all'interno
del Parco Agricolo Sud di Milano nel territorio del comune di Cisliano.
Niccolò Reverdini è il
proprietario e l'anima "verde" dell'azienda che dispone di 16 ettari coltivati
e 16 ettari di bosco. Si tratta di un bosco secolare ricolmo di fauna, ricco di
risorgive (fontanili) e acque palustri, attraversato da aste e canali con
essenze tipiche dell'originaria foresta planiziale padana.
A margine del bosco si
coltivano ortaggi di stagione, foraggiere, cereali, erba medica e frutta di
varietà antiche. In azienda si allevano bovini e razze autoctone lombarde a
rischio di estinzione come la Bovina Varzese (Presidio Slow Food), il Pollo
Milanino e il Mericanel della Brianza. Oltre al consumo in azienda dei propri
prodotti, proponendo fra l'altro la raccolta guidata degli ortaggi sul campo,
la cascina pratica la vendita diretta a privati e a gruppi d'acquisto solidale.
L'attività principale è quella
agrituristica (la struttura è dotata di un punto
ristoro e pernottamento) ma parallelamente si
svolgono diverse attività ambientali, didattiche e sociali. Essendo anche un
Punto Parco l'azienda si dedica a progetti culturali che mettono in rapporto il
paesaggio rurale e il paesaggio boschivo con la tradizione letteraria e
figurativa dall'età classica al Novecento, come ad esempio il Sentiero
virgiliano nel bosco e l'analisi dell'iconografia rurale.
La passione di Niccolò per la sua
terra e il carattere multifunzionale dell'azienda hanno contribuito a creare nel
tempo una fitta rete di relazioni con aziende, consorzi, università, enti
pubblici ed associazioni ambientaliste. Dal 2013 l'azienda collabora
attivamente anche con il Centro di mediazione al lavoro del comune di Milano, accogliendo
tirocini di inclusione sociale.
L'integrazione dell'azienda con il contesto
ambientale, il saper veicolare l'ambiente attraverso l'agricoltura e la
multifunzionalità sono i tasselli cardine della realtà della Cascina
Forestina.