Asciano, di cui si ha notizia fin dall'epoca Etrusca, è situato nel cuore delle "Crete senesi". L'area collinare a Sud-Est di Siena è così definita per il caratteristico colore grigio-azzurro dei suoli, conferito dalla particolare composizione argillosa di origine marina. Un'area che si presenta "unica" nel panorama paesaggistico e ambientale della Toscana, definita "lunare". La presenza di numerosi "calanchi" (formatisi a seguito di processi erosivi) e delle cosiddette "biancane", piccole colline a cupola di colore chiaro dovuto all'affioramento e l'esposizione al sole di solfato di sodio, sono anch'essi elementi dell'eccezionale valore paesaggistico di questo territorio.
L'azienda è nata nel 2009, quando Federica decise di acquistare un appezzamento di terreno incolto da alcuni anni, 5 ettari, per "sperimentare" la produzione di piante aromatiche
e officinali.
Negli anni a seguire l'attività produttiva è andata via via diversificandosi. Grazie ad ulteriori 16 ettari di superficie in affitto, tra i quali anche alcuni boschivi, oggi l'azienda
si estende su una superficie di 21 ettari. L'attività aziendale si è quindi rafforzata con produzione di legumi (lenticchie, cicerchia, ceci), farro monococco e dicocco
(trasformato anche in farina), nonché di zafferano , finocchio e lino per la produzione dei semi.
L'utilizzazione della superficie aziendale è per un terzo del totale destinata alla coltivazione delle piante aromatiche e officinali e su 10 ettari circa per la realizzazione delle altre
colture.
Accanto all'attività di coltivazione, in azienda sono disponibili un impianto di essiccazione e un laboratorio, per la lavorazione,
la trasformazione e il confezionamento dei prodotti realizzati.
Parte della superficie aziendale, ricade in area Rete NATURA 2000 e precisamente all'interno del Sito di interesse comunitario (SIC) denominato "
Crete di Camposodo e Crete di Leonina".
In tutti i contesti economici, compreso il settore agricolo, innovare, spesso si identifica come la capacità di individuare, in un dato contesto, soluzioni a specifici problemi o promuovere
specifiche opportunità di sviluppo per l'impresa.
L'idea di un'azienda impegnata nella coltivazione delle piante aromatiche e officinali, dettata dalla volontà di trovare alternative valide alle coltivazioni tradizionali del contesto
produttivo in cui opera, dove la produzione cerealicola "fa da padrona", implica una forte propensione all'innovazione.
Innovazione che parte dal passato. La volontà di realizzare un progetto aziendale indirizzato al recupero delle piante aromatiche e officinali autoctone ha infatti permesso di portare a nuova luce
e rivalutare alcune specifiche risorse rurali delle Crete Senesi ormai dimenticate.
La passione per la "ricerca" che l'imprenditrice ha, le ha permesso di documentarsi e di scoprire che un tempo, nell'area delle Crete, era ampiamente diffusa la coltivazione
delle piante aromatiche poiché in grado di conferire un particolare aroma al latte degli ovini.
I risultati di queste ricerche, effettuate anche per gli aspetti ambientali ed agronomici, hanno inciso positivamente sulla decisione di realizzare un progetto aziendale dedicato alla produzione di
questo tipo di colture. Una attività produttiva che si lega in maniera forte con la storia e il patrimonio rurale e culturale del territorio e che è in grado di coniugarsi efficacemente con la
tutela e il rispetto dell'ambiente, della biodiversità e del paesaggio.
PSR 2007-13
Misura 112 - Insediamento di giovani agricoltori
Misura 121 - Ammodernamento aziende agricole
PSR 2014-20
Misura 10.2 - Conservazione di risorse genetiche in agricoltura
Misura 11 - Agricoltura biologica
Fonte: Intervista
A cura di Antonio Papaleo
Dati aggiornati a maggio 2018
"Piante Officinali San Marco" un'azienda agricola nata nel 2009 per merito della "curiosità" e della "voglia di fare" di Federica Zurli. È situata in provincia di Siena, nel territorio del comune di Asciano, nel cuore delle cosiddette "Crete Senesi". L'azienda, condotta in regime biologico, ha una estensione di circa 21 ettari, dei quali 5 di proprietà e 16 in affitto. L'attività principale dell'azienda è la coltivazione, lavorazione e trasformazione di piante aromatiche e officinali come rosmarino, timo, iperico, origano, salvia, e zafferano, destinate ai diversi impieghi, dal cosmetico all'omeopatico a quello alimentare. Accanto alla produzione delle piante officinali, in azienda si producono cereali e legumi destinati al consumo alimentare come farro monococco e dicocco (trasformato anche in farina), lenticchie, cicerchia, ceci, nonché il finocchio e il lino per la produzione dei semi, anch'essi da destinare all'uso alimentare. L'intero territorio aziendale di proprietà ricade in area Rete NATURA 2000 poiché fa parte del Sito di interesse comunitario (SIC) denominato "Crete di Camposodo e Crete di Leonina". Espressione peculiare dell'azienda è la sua propensione alla salvaguardia dell'ambiente e la biodiversità, legata indubbiamente al particolare sito in cui essa opera ma anche all'attivo interesse che l'imprenditrice ha per la tutela e valorizzazione patrimonio naturale. Federica Zurli è infatti un "Coltivatore Custode" dell'Iris Florentina, varietà a rischio di estinzione.