L'innovazione alla conquista del mercato
"...La nostra forza è nell'esperienza ventennale di produttori di aglio..."
San Martino in Pensilis è un comune agricolo fondato alla fine del '400; si trova in provincia di Campobasso, a 280 mslm, a poca distanza dalla costa adriatica. L'agricoltura è il settore più sviluppato, soprattutto la cerealicoltura che impegna estesi territori; sono presenti anche ampie coltivazioni di vite, olivo, girasoli, albicocche e pesche. Il centro storico ospita il rinascimentale Palazzo baronale e la Chiesa di San Pietro Apostolo del 1700. Il paese è rinomato per la "carrese", corsa dei carri trainati da buoi, e per la "pampanella", carne di maiale con peperoncino rosso cotta al forno.
Negli anni '90 Pasquale Molinara subentra al padre nella conduzione dell'azienda di famiglia che, fin dalla sua costituzione, è orientata alla coltivazione dell'aglio. Per rendere più competitiva l'azienda, Pasquale ha aderito al PSR Molise 2007/2013, in particolare alle misure 121 "Ammodernamento delle aziende agricole" e 124 "Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale". Per partecipare al bando della misura 124, Pasquale ha costituito nel 2011 la società agricola AIS Bio-Seed, insieme a tre soci produttori locali di aglio. La società è capofila dell'Associazione Temporanea di Scopo, partecipata anche dall'Università degli Studi del Molise - Dipartimento SAVA "Scienze Animali Vegetali e dell'Ambiente", nata per realizzare il progetto di ricerca IN.PRO.S.A. ("Innovazioni per la produzione di seme di ecotipi di aglio molisano: dal risanamento fitosanitario al collaudo di processo e trasferimento alle aziende agricole").
L'azienda Molinara si sviluppa su una superficie di circa 50 ha, di cui 20 dedicati all'aglio e 30 ai cereali. Le produzioni annue ammontano rispettivamente a 2.000q e 1.500q, e sono interamente vendute; i cereali ai centri di deposito e ai consorzi della zona, l'aglio direttamente alle aziende che si occupano del confezionamento. La fonte maggiore di reddito è rappresentata dalla coltivazione di aglio con un rapporto di 80 a 20 rispetto ai cereali. In azienda lavorano il titolare e stagionalmente, nei periodi di raccolta e lavorazione dell'aglio, circa 15 operai stagionali.
I finanziamenti della misura 121 hanno consentito di realizzare un invaso per l'accumulo e la decantazione delle acque piovane per uso irriguo, di acquistare attrezzature agricole per il miglioramento delle produzioni di aglio, e di acquisire la certificazione di qualità dei prodotti ortofrutticoli GlobalG.A.P., riconosciuta dalle principali catene di distribuzione a livello mondiale. Con la misura 124, il partenariato ha sperimentato, in laboratorio e sul campo, il risanamento fitopatologico di ecotipi di aglio molisano, per la produzione certificata di "semi" virus esenti. La realizzazione del progetto di ricerca potrà consentire alle aziende partecipanti di ridurre i costi di produzione e aumentare il reddito, grazie al maggiore rendimento delle piantine risanate.
Innovazione e sperimentazione, partenariato tra mondo scientifico e mondo agricolo, e integrazione tra più misure del PSR sono le caratteristiche distintive del progetto realizzato dall'azienda agricola Pasquale Molinara.
La coltura dell'aglio è compromessa da significativi problemi di carattere fitopatologico, che generano un'importante riduzione della resa (-30/40%). A ciò bisogna aggiungere che in Italia la produzione di seme ("bulbilli", l'aglio si moltiplica per via vegetativa) non riesce a soddisfare il mercato degli agricoltori, per questa ragione viene importato dall'estero. Questa procedura implica alti costi di acquisto.
Il risultato della sperimentazione tecnico-scientifica mira a produrre un seme locale risanato. Infatti, a processo concluso, la disponibilità di una qualità di seme virus esente potrà garantire diversi vantaggi. Innanzitutto un aumento delle produzioni e quindi migliori guadagni. Inoltre, gli imprenditori agricoli, che partecipano al progetto, diventeranno produttori di semi certificati, con la possibilità di vendere semi e prodotti di migliore qualità e inserirsi in nuovi mercati. Fondamentale, per la messa a punto del progetto, la cooperazione tra mondo scientifico e mondo agricolo.
Aver partecipato alla sperimentazione relativa alla misura 124, unitamente alle opere realizzate con la misura 121, ha dato la possibilità all'imprenditore di portare innovazione in azienda, perfezionando i processi produttivi, e rendendo l'attività agricola sostenibile dal punto di vista economico ed ambientale. Grazie al miglioramento di prodotto e di processo, dovuto anche alle necessità di adeguamento richieste dalla partecipazione alla misura 124, l'azienda ha ottenuto la certificazione internazionale GlobalG.A.P..
Entrambi i progetti finanziati attraverso il PSR (misure 121 e 124) hanno consentito all'azienda di migliorare le strutture, ridurre i costi di produzione e sperimentare i miglioramenti qualitativi del prodotto, con il risultato evidente di un miglioramento della redditività dell'azienda.
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Investimento ammesso € 179.999
Contributo concesso € 71.999
Misura 124 - Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale, per la parte relativa alla società agricola AIS Bio-Seed
Investimento ammesso € 200.000
Contributo concesso € 160.000
Fonte: Intervista / Regione Molise
A cura di Mena Izzi
I dati sono aggiornati a aprile 2013
L'Azienda Agricola di Pasquale Molinara si trova a San Martino in Pensilis, una cittadina in provincia di Campobasso situata a 280 mslm, a poca distanza dalla costa adriatica. Con le risorse del PSR Molise 2007/2013 l'imprenditore ha portato in azienda sperimentazioni e innovazioni.
L'impresa agricola si sviluppa su circa 50 ha di terreno coltivati principalmente ad aglio e cereali; vi lavorano il titolare e circa 15 operai che vengono impiegati nella raccolta e nella lavorazione dell'aglio.
Nel 2011 l'imprenditore ha partecipato alla misura 121"Ammodernamento delle aziende agricole", acquistando attrezzature che consentono tutela dell'ambiente e risparmio delle risorse idriche, e realizzando interventi volti a migliorare le produzioni e aumentare la redditività. Con il PSR, grazie alle innovazioni introdotte, l'azienda ha ottenuto la certificazione di qualità GlobalG.A.P.. Nello stesso anno, Pasquale Molinara ha dato vita alla società AIS BIO-Seed che, in qualità di capofila, ha partecipato alla misura 124"Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare e in quello forestale" in partenariato con l'Università degli Studi del Molise, per la realizzazione di un progetto che mira al risanamentofitosanitario di "seme" di ecotipi di aglio molisano.