In Val Grana un giovane ingegnere investe nell'azienda di famiglia
"...non è la terra che appartiene all'uomo, ma è l'uomo che appartiene alla terra..."
Situato all'inizio della Val Grana, al centro di una fertile pianura irrigata dall'omonimo torrente, Valgrana è il tipico paese rurale che, nel solco della tradizione, ha rinnovato e modificato la propria economia. Alla tipica produzione della pera "madernassa" sono subentrate negli ultimi decenni, colture di lamponi, more, fragole, ribes e actinidia. Feudo per secoli dei marchesi di Saluzzo, Valgrana ha conservato testimonianze del loro mecenatismo; ne sono mirabili esempi gli affreschi della Chiese di San Martino, di San Bernardo, e di Santa Maria della Valle.
L'azienda L'Ostal è situata in bassa Val Grana, tra le Alpi Cozie, in provincia di Cuneo; nasce all'inizio del '900 grazie al nonno di Ivo Arlotto, l'attuale conduttore che, dal 2001, al termine degli studi in Ingegneria, è alla guida dell'azienda. Ostal nell'antica lingua provenzale del territorio vuol dire "casa", a sottolineare l'importanza delle radici familiari dell'azienda. Con i fondi del Programma di Sviluppo Rurale Piemonte 2007/2013 Ivo ha potuto ammodernare l'azienda e realizzare la filiera corta.
Lavorano presso l'impresa agricola Ivo, aiutato dal padre, e due giovani donne - a breve socie dell'azienda - che curano le attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
L'azienda, condotta in regime biologico fin dal 1982, si estende per circa 10 ha suddivisi in numerosi appezzamenti, molti dei quali ancora destinati a bosco ceduo ed in via di riconversione produttiva. La coltura principale è la mela, con un campo sperimentale di circa 50 antiche varietà, ma anche pere, in particolare la madernassa tipica della valle, susine ramassin, kiwi, piccoli frutti, ciliegie e albicocche. Inoltre, vengono coltivate patate e altri ortaggi ed erbe aromatiche di montagna. Le produzioni sono diversificate: accanto al più tradizionale canale di frutta fresca stagionale si trovano i trasformati come confetture, succhi, aceti, antipasti, conserve e sciroppi.
Tutti i prodotti sono venduti, direttamente in azienda o presso la Cooperativa Biovalgrana della quale l'azienda è socia, sono inoltre consegnati a domicilio o a negozi specializzati nella zona di Nizza, in territorio francese. L'azienda, infine, promuove e gestisce direttamente attività di ecoturismo e di didattica in campo e in laboratorio.
I fondi del PSR 2007/2013 hanno consentito di realizzare i locali di trasformazione dei prodotti e di stoccaggio dei trasformati - con investimenti in nuove attrezzature e tecnologie - e l'acquistato di un furgone per le consegne.
Giovane età e alta formazione del conduttore, agricoltura biologica e innovazione sono le caratteristiche che distinguono l'azienda L'Ostal. La dinamicità impressa all'azienda da una squadra di giovani motivata e competente (età media 35 anni), rappresenta un elemento di forza importante per tutte le attività.
Il progetto realizzato con i fondi del PSR ha permesso di diversificare la produzione, migliorando la qualità del prodotto trasformato e gli standard di sicurezza sul lavoro. La diversificazione dell'offerta - dalle varietà di cultivar, alla trasformazione, all'ecoturismo- è un elemento molto importante che sottolinea una gestione dinamica delle risorse a disposizione. L'azienda grazie ai contributi per lo Sviluppo Rurale è diventata più competitiva, sia sul piano delle produzioni sia sul piano delle modalità e tipologie di commercializzazione. I miglioramenti realizzati hanno permesso lo sviluppo nuove strategie aziendali, destinate ad incrementare la redditività.
La scelta di produrre interamente secondo protocolli biologici, in un contesto caratterizzato da una forte naturalità, ha consentito di consolidare l'immagine aziendale, come segno di distinzione sul mercato. Così come gli investimenti in qualità, sia sul fresco che sul trasformato, realizzati secondo protocolli di produzione
molto rigidi e tecniche di trasformazione controllate, sono un fattore di successo sul mercato.
Misura 121 "Ammodernamento delle aziende agricole
- Contributo ammesso € 199.888
- Contributo concesso € 94.229
Fonte: Intervista / Regione Piemonte
A cura di Andrea Gamba
Dati aggiornati a settembre 2013
L'Ostal è un'azienda biologica dal 1982. Situata nel comune di Valgrana, tra le Alpi Cozie, in Provincia di Cuneo, l'azienda nasce all'inizio del secolo scorso grazie al lavoro del nonno dell'attuale proprietario Ivo Arlotto che, nel 2001, subentra alla guida dell'azienda. L'orientamento colturale è ortofrutticolo, con la produzione e vendita di frutta fresca, ma anche di trasformati di alta qualità: confetture, sidro, aceti e succhi.L'azienda si estende per circa 10 ha suddivisi in appezzamenti, di cui numerosi ancora destinati a bosco ceduo ed in via di riconversione produttiva. La coltura principale riguarda la mela, con un campo sperimentale di circa 50 antiche varietà, ma anche pere, in particolare la madernassa, tipica della valle, le susine ramassin, i kiwi, i piccoli frutti, le ciliegie e le albicocche. Inoltre, vengono coltivate patate e altri ortaggi, nonché alcune erbe aromatiche di montagna. Tutti i prodotti sono venduti, in azienda, presso la Cooperativa Biovalgrana della quale l'impresa è socia, sono inoltre consegnati a domicilio e ai negozi specializzati nella zona di Nizza, in territorio francese.I finanziamenti del PSR Piemonte 2007/2013 sulla Misura 121"Ammodernamento delle aziende agricole" hanno consentito di completare ed ampliare i lavori svolti nella precedente programmazione, con investimenti in nuove attrezzature e tecnologie. Sono stati realizzati laboratori per la trasformazione dei prodotti, un locale di stoccaggio refrigerato della frutta; sono state inoltre acquistate attrezzature specifiche per la conduzione dei fondi e sono state posate notevoli superfici di protezioni antigrandine.