25 rappresentanti delle comunità rurali di 40 paesi Europei hanno partecipato al "3° parlamento rurale Europeo" (20-21 ottobre, Venhorst, Paesi Bassi) con l'obiettivo di confrontarsi sul il futuro delle zone rurali e del CLLD/LEADER.
In questa occasione è stata proposta la creazione di un nuovo fondo europeo per lo sviluppo locale dal basso (CLLD) a cui corrispondano specifici programmi nazionali (nel caso italiano regionali). Questo Fondo dovrebbe ricevere una quota significativa di risorse, senza distinzione o demarcazione, da tutti i fondi europei di investimento.
Proseguendo l'esperienza maturata in oltre venti anni di attuazione di Leader, il processo di programmazione, dovrebbe partire dal basso (partenariati locali) in maniera tale che le strategie locali possano rispondere alle esigenze e alle sfide locali.
A questo proposito la ReteLeader, con l'obiettivo di organizzare un'iniziativa similare entro il 2018 e creare uno spazio on-line dedicato al LEADER/CLLD post2020, invita tutti i GAL a postare un primo commento sulla Dichiarazione di Venhorst nell'area riservata.