Passione e innovazione a servizio del vino
"...Dal primo momento abbiamo deciso di puntare sulla qualità. in questa direzione è andato il nostro lavoro..."
Le origini di Loreto Aprutino (PE) risalgono al periodo medioevale quando i monaci benedettini costruirono un castello ed un'Abbazia sulla sommità di una collina.
L'economia locale è basata sulla produzione di olio extravergine di oliva; nel 2005 il borgo ha avuto il riconoscimento di "Bandiera Verde per l'Agricoltura". L'area si caratterizzata per la vicinanza sia del mare che dei rilievi montuosi del Gran Sasso e della Maiella,
che creano un microclima ideale per l'olivicoltura e per la viticoltura.
L'azienda Torre Dei Beati è stata fondata da Adriana Galasso, imprenditrice con la passione per il buon vino, che nel 1999 ha deciso di prendere in gestione i terreni ereditati dal padre, abbandonando la sua professione di Commercialista, con l'idea di produrre vino di qualità. Con i finanziamenti pubblici a favore dell'imprenditoria femminile e con gli ultimi due cicli di programmazione per lo sviluppo rurale (2000/2006 e 2007/2013), Adriana ha trovato il sostegno per il suo progetto. In particolare con il PSR Abruzzo 2007/2013 - misure 121 "Ammodernamento delle aziende agricole" e 123 "Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli" - l'imprenditrice ha realizzato opere edili destinate all'ampliamento strutturale ed acquistato nuovi macchinari ed attrezzature per il processo di vinificazione.
L'azienda è gestita da Adriana e dal marito Fausto, che ha lasciato la professione di Ingegnere per dedicarsi esclusivamente all'attività di famiglia. Lavorano stabilmente in azienda 5 dipendenti, mentre durante la fase della vendemmia collaborano 18 operai.
L'azienda ha adottato il regime biologico, per cui percepisce il premio annuale per la partecipazione alla misura 214 "Pagamenti agroambientali" az. 2 del PSR. I vigneti si estendono su un'area di 20 ha; 12 impiantati a Montepulciano, mentre i restanti sono dedicati al Pecorino e al Trebbiano. Vengono prodotti 5 tipi di etichette: il "Torre dei Beati", il "Cocciapazza" e "Mazzamurello" tra i rossi, il Pecorino "Giocheremo con i fiori" ed il Cerasuolo "Rosa rosae" tra i bianchi. Le produzioni sono distribuite ui mercati nazionale, europeo ed extraeuropeo.
Ricerca della qualità, innovazione di prodotto e di processo e scelte strategiche sono le caratteristiche distintive dell'azienda Torre Dei Beati.
L'obiettivo dell'azienda è produrre vino di qualità, attraverso la cura di ogni fase del processo produttivo. L'introduzione di macchinari innovativi, unitamente a tecniche produttive e processi di raccolta altamente selettivi, sono stati fondamentali per la produzione di vini che, negli ultimi anni, hanno ottenuto importanti riconoscimenti, quali: i "Tre Bicchieri del Gambero Rosso", la "Corona vini buoni d'Italia", la "Chiocciola dello Slow Wine", i "Cinque Grappoli di Duemilavini" e il riconoscimento come "Vino di eccellenza" nella "Guida I vini d'Italia dell'Espresso". Nel corso degli ultimi tempi l'azienda ha diversificato le produzioni, inserendo vitigni di bianco, Pecorino e Trebbiano, per allargare il mercato delle vendite.
La crescita aziendale è stata lenta e costante, calibrata sempre in base alle effettive capacità di assorbimento del mercato. La commercializzazione, da principio affidata ad un piccolo distributore specializzato in piccole cantine di qualità, è organizzata a livello europeo attraverso un consorzio di produttori di cui fa parte l'azienda, mentre sul mercato extra-europeo, principale sbocco di mercato, è affidata a singoli distributori; questa scelta permette all'azienda di non dipendere da un unico soggetto. Aver puntato sul mercato estero e sulla diversificazione dei distributori ha consentito all'azienda di ottenere la giusta remunerazione ottenendo un buon riscontro economico.
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Investimento ammesso: € 189.352
Contributo concesso: € 75.740
Misura 123 - Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
Investimento ammesso: € 284.857
Contributo concesso: € 113.942
Misura 214 - Pagamenti agro ambientali - Azione 2 - Agricoltura biologica
€ 9.500/anno circa
Fonte: Intervista / Regione Abruzzo
A cura di Giorgia Matteucci
I dati sono aggiornati a ottobre 2013
L'azienda vitivinicola biologica Torre dei Beati si trova a Loreto Aprutino (PE); è nata nel 1999 quando Adriana Galasso ha ereditato dal padre l'azienda viticola, iniziando a produrre vino. Con i finanziamenti per l'imprenditoria femminile della Regione Abruzzo e con gli ultimi due cicli di Programmazione per lo sviluppo rurale (2000/2006 e 2007/2013) Adriana ha potuto dotare l'azienda delle strutture e delle attrezzature necessarie alla vinificazione, che viene portata avanti con tecniche e strumenti innovativi.
L'azienda è gestita dalla titolare con l'aiuto del marito; sono impiegati 5 operai e durante la fase di vendemmia prestano lavoro altri 18 stagionali. Le vigne, condotte in regime bio, si estendono su un'area di 20 ha. La varietà più coltivata è il Montepulciano (12 ha), cui seguono Pecorino e Trebbiano.
Con i contributi del PSR 2007/2013, misure 121 "Ammodernamento delle aziende agricole" e 123 "Trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli", sono stati realizzati interventi strutturali a completamento del capannone ed acquistate nuove attrezzature che hanno consentito un aumento dei livelli produttivi ed il miglioramento dei processi. L'azienda percepisce il premiovin annuale per la partecipazione alla misura 214 "Pagamenti agroambientali" az. 2 "Agricoltura biologica".