Filiera corta e materie prime di qualità di una birra
"... la passione per la birra ci ha spinto a ripensare l'azienda..."
Corropoli è un paesino delle colline litoranee teramane, che si caratterizza per un microclima particolare, creato dall'incontro dei venti montani con quelli marini, che conferisce alle produzioni locali caratteristiche e profumi particolari. Diffuse sono le produzioni di fichi, carote, patate, uva da tavola, grano e patate.
La Masseria è stata fondata nel 1940 quando la famiglia Cesarini si è stabilita a Corropoli. L'orientamento aziendale è sempre stato cerealicolo, diretto alla trasformazione in farina conferita a grossisti locali.
Attualmente l'azienda è condotta da Micaela e Nicola Ferri, subentrati nell'azienda di famiglia rispettivamente nel 2008 e nel 1997. I giovani conduttori hanno riconvertito l'azienda con colture indirizzate alla produzione di birra. Collabora alle attività 1 lavoratore a tempo pieno.
L'azienda si estende su un area di circa 15 ha in cui sono presenti circa 4 ha di uliveto, 5 di grano duro e cereali minori quali orzo, farro e luppolo, utilizzati nella produzione di birra. Tutte le coltivazioni sono condotte con metodo biologico. Le produzioni si aggirano intorno ai 35 hl/anno per la birra ed ai 120 q per l'olio extra vergine bio.
Nel 2008 Micaela e Nicola hanno realizzato il Birrificio Girgnè aderendo al PSR Abruzzo 2007/2013 (misura 121 "Ammodernamento delle aziende agricole"), grazie al quale hanno acquistato i macchinari per la produzione e l'imbottigliamento della birra. L'azienda produce 5 tipi di birra e alcuni tipi di birra stagionale. Dal 2012 l'azienda imbottiglia e vende, con marchio biologico, l'olio extravergine di oliva.
In merito alla commercializzazione, l'azienda conferisce i prodotti soprattutto nel territorio regionale, gestendo in proprio la vendita. Per quanto riguarda la rete nazionale si serve di un distributore.
Rinnovamento e diversificazione caratterizzano il progetto del fratelli Ferri. Con il subentro di Micaela e Nicola l'azienda è stata riconvertita per fronteggiare le difficoltà della vendita e della trasformazione in farine dei cereali e sono state introdotte nuove coltivazioni. Con l'introduzione di farro, orzo e luppolo è stato possibile realizzare il primo "birrificio agricolo" dell'Abruzzo. Con Decreto 5/8/2010 del Ministero dell'Economia e delle Finanze la birra è stata classificata prodotto agricolo, permettendo alle aziende produttrici di orzo di realizzare una malteria o un birrificio, così da poter considerare le produzioni di malto e birra come attività agricole connesse. L'azienda utilizza nel processo produttivo esclusivamente i cereali di produzione propria, senza ricorrere all'acquisto di malti esteri.
I fratelli Ferri sono soci del COBI - Consorzio Italiano Produttori Dell'orzo e della Birra che gestisce uno dei pochi maltifici italiani; aderiscono al consorzio oltre 90 aziende agricole produttrici d'orzo e in massima parte produttrici anche di birra, tra queste la Masseria Cesarini. Grazie all'organizzazione tra produttori l'azienda riesce a garantire la qualità del prodotto, ottenendo il malto necessario per la produzione in tempi rapidi.
L'azienda ha infine realizzato la filiera corta; oltre a produrre la materia prima e la birra, commercializza le produzioni attraverso la vendita diretta, ottenendo il massimo del valore aggiunto. A tutela della qualità del prodotto e come garanzia per i consumatori Micaela e Nicola vendono la birra con il Marchio collettivo "Birragricola" che assicura il rispetto del disciplinare di Produzione del Marchio.
Misura 121 - Ammodernamento delle aziende agricole
Investimento ammesso: € 170.075
Contributo concesso € 68.830
Misura 214 - Pagamenti agro ambientali- Agricoltura biologica
circa € 3.700/anno
Fonte: Intervista / Regione Abruzzo
A cura di Giorgia Matteucci
I dati sono aggiornati a ottobre 2013
La Masseria Cesarini nasce nel 1940 a Corropoli (TE), specializzandosi nella produzione e trasformazione di grano tenero in farina venduta ai grossisti locali.
Oggi è condotta dai fratelli Micaela e Nicola Ferri che sono subentrati nell'azienda di famiglia e hanno riconvertito la produzione aziendale per produrre cereali minori, quali orzo, farro e luppolo, da impiegare nella produzione della birra. Collabora in azienda 1 lavoratore a tempo pieno. Nel 2008 grazie al PSR Abruzzo 2007/2013 gli imprenditori hanno diversificato le attività aziendali realizzando un birrificio e chiudendo la filiera produttiva.
L'estensione aziendale è di circa 15 ha coltivati a orzo (2,5), farro (2,5), grano tenero (5,5), luppolo (0,5); vi sono poi quasi 4 ha di uliveto. Tutti i terreni sono coltivati in regime biologico.
L'utilizzo di materie prime di qualità e la creazione di una filiera corta aziendale, garantiscono all'azienda una maggiore remuneratività.
Con i contributi della misura 121 "Ammodernamento Aziende Agricole" Micaela e Nicola Ferri hanno acquistato i macchinari per la produzione della birra, dando vita al "Birrificio Grignè", il primo "birrificio agricolo" della regione. La birra è infatti prodotta al 100% con materie prime aziendali e viene commercializzata con il Marchio "Birragricola", che conferisce al prodotto garanzia di qualità.