L'iniziativa si inserisce nel quadro delle attività del Programma Rete Rurale Nazionale 2014-2020, come azione specifica del progetto PACA - politiche agro-climatico-ambientali (Progetto 5.1 Piano biennale della Rete Rurale Nazionale 2015-2016).
Macro obiettivo del progetto PACA è supportare le Regioni e gli attori del partenariato nell'uso efficace ed efficiente delle risorse FEASR ai fini del raggiungimento della priorità 4 e 5 dei PSR.
Il progetto PACA, partendo da una diversificata attività di analisi dei 21 Programmi, con particolare riferimento alla programmazione e attuazione delle misure 10 (PACA) e di altri interventi di interesse agro-climatico-ambientale previsti dai PSR, intende produrre una serie di output a servizio delle Regioni e degli stakeholders, favorendo la messa in campo di azioni di rete e la condivisione di conoscenze su tematiche specifiche di carattere operativo.
Il progetto PACA si articola in 2 WP, ognuno dedicato ad un macro tema agroambientale specifico.
In particolare, il WP 2 è dedicato al tema della conservazione del suolo.
Nell'ambito del WP 2, la task 2.1 "ActiSOIL" è dedicata in modo particolare al tema degli interventi della misura 10 dedicati all'agricoltura conservativa ed è la task nell'ambito della quale viene promossa e prevista l'iniziativa dell'11-14 maggio.
Obiettivi della task ActiSOIL sono:
La Rete Rurale Nazionale ha ricevuto richiesta di supporto da parte del coordinamento delle regioni del progetto LIFE Helpsoil (Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli, Emilia) per l'organizzazione di uno study-tour presso aziende del centro-sud specializzate in agricoltura conservativa al fine di favorire la condivisione e diffusione di conoscenze e best practices aziendali.
Il viaggio è destinato ad agricoltori, ma anche a tecnici e funzionari PSR delle regioni del progetto Helpsoil.
L'iniziativa si svolgerà nei giorni 11-12-13 maggio 2016 e prevedrà tappe in Umbria, Campania, Puglia e Molise.
La Rete rurale curerà i contenuti delle visite aziendali e il contatto fra il gruppo di visita e i referenti dei PSR delle regioni attraversate durante lo study tour, allo scopo di realizzare dei momenti di confronto-dibattito per innescare un percorso di interazione fra regioni sui temi della conservazione del suolo e della gestione delle misure.
Quella di maggio è la prima tappa di un percorso di attività che la Rete Rurale intende rendere articolato e dinamico nel corso del settennio 2014-2020, a vantaggio delle regioni, dei beneficiari e dell'efficienza delle misure programmate per la conservazione del suolo.