a.s. |
Martedì 29/12/09 22:05
selezione regine
Stiamo cercando di selezionare semplicemente producendo regine da famiglie che non hanno assolutamente avuto malattie, abbiano sempre auto covata perfetta ecc e che abbiano dato buone produzioni. gradiremo suggerimenti da chi lo sta facendo, eventualmente scambio di regine e accettiamo anche critiche, se costruttive
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vincenzo stampa |
Domenica 10/01/10 07:41
Re: selezione regine
Secondo me la cosa più importante, alla partenza, è di utilizzare ecotipi locali infatti la natura, nel corso di millenni, ha selezionato le api più adatte a quel particolare ambiente e microclima, perché non approfittarne ?
http://apicolturainpratica.blogspot.com/
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Ermanno De Chino |
Venerdì 29/01/10 18:24
Re: selezione regine
Per anni le Regine sono state prodotte a partire da colonie selezionate quasi esclusivamente per la loro produttività, come è stato fatto per tutti gli altri animali domestici come anche per le specie vegetali.
I risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Famiglie iperproduttive ma contemporaneamente estremamente gracili, incapaci di sopravvivere senza trattamenti continui.
Occorre sicuramente cambiare rotta, cercando di aiutare le api a riappropriarsi di quelle caratteristiche di autodifesa che in passato possedevano. Dico riappropriarsi perché le api, lasciate a loro stesse, saprebbero da sole ritornare in salute.
Il problema è che gli apicoltori nel frattempo non sopravviverebbero.
Stiamo costituendo un gruppo di lavoro con l'intento di unire le forze per selezionare api maggiormente tolleranti alla varroa (sviluppando le esperienze di John Kefuss e dell'istututo Kirchhain).
L'attenzione quindi sarà posta prima di tutto sulla misurazione delle capacità di autodifesa (grooming) senza però dimenticare la redditività delle colonie (che è ben diversa dalla produttività).
Per intenderci, una colonia che produce il 50% in più ma che collassa per varroa a fine stagione forse è molto meno "redditizia" di una colonia che produce nella norma ma ce necessita del 50% di visite e di trattamenti in meno.
Se siete interessati ad approfondire l'attività del gruppo (che è sparso per l'Italia ma ha la sede operativa ed il nucleo principale in Toscana), inviatemi i Vostri riferimenti.
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