L’agricoltura sociale e la sicurezza in azienda



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La sicurezza sul lavoro è un obbligo morale!

La cultura della sicurezza sul lavoro è uno degli obblighi morali e degli indicatori dell’evoluzione civile di una società. Essa nasce dall’azione congiunta di due processi: quello normativo e quello sociale.

La sicurezza sul lavoro è un obbligo anche per il settore agricolo, essendo esso caratterizzato da elementi di notevole complessità: dalla elevata specializzazione dei processi produttivi alla coesistenza, in un unico sito aziendale, di diversi sistemi di coltivazione e/o di allevamento, fino alla più recente coesistenza con attività̀ di diversificazione e multifunzionalità quali; la vendita diretta in azienda, le attività turistiche e di didattica, l’agricoltura sociale, tutte attività̀ che intensificano le interazioni tra soggetti potenzialmente coinvolti.

L’attuale normativa di riferimento sulla salute e sicurezza sul lavoro

La tutela della salute dei lavoratori è garantita dalla Costituzione italiana che all’art. 32 comma 1 cita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività [...] ”.

L’attuale normativa sulla salute e sicurezza sul lavoro è il Decreto Legislativo n. 81/2008 o Testo Unico sulla sicurezza.

Alcune definizioni

 

Alcune definizioni

Gestire la sicurezza in azienda

Per le aziende agricole con almeno un dipendente (con contratto di qualsiasi tipo) o con uno o più soci lavoratori, la responsabilità degli adempimenti per la sicurezza sul lavoro ricade sul datore di lavoro, che in caso di controlli dovrà essere in possesso del Documento Valutazione Rischi (DVR), del verbale di consegna dei dispositivi personali di protezione (calzature, guanti, etc.).

Un piano d’emergenza aziendale con le misure da attuare in caso di incendio e di evacuazione dei lavoratori in caso di pericolo grave ed immediato, che andranno commisurate alla natura dell’attività, alle dimensioni dell’azienda e al numero di persone presenti.

Oltre alla parte documentale, vi sono poi altre misure di prevenzione dei rischi da attuare:

Maggiore sicurezza nelle imprese che operano in agricoltura sociale

Per le imprese che operano in agricoltura sociale e che hanno un'utenza di soggetti a bassa contrattualità è fondamentale mettere in atto le seguenti azioni:

Stipulare una polizza assicurativa: a chi rivolgersi?

In Italia esiste un consorzio assicurativo etico e solidale che si rivolge prettamente al terzo settore, e che offre prodotti creati ad hoc che hanno come presupposto l'affidabilità tecnica e la trasparenza dello strumento di garanzia.

I prodotti assicurativi devono essere strumenti sociali per la sicurezza e la prevenzione dei singoli (persona) e del gruppo (cooperativa, associazione e impresa).

La polizza deve considerare le esigenze delle aziende agricole che praticano agricoltura sociale o svolgono attività di agriturismo o fattoria didattica.

 

Chi deve stipulare il prodotto assicurativo?

  • Proprietari conduttori
  • Proprietari non conduttori
  • Affuttuari conduttori di aziende agricole
  • Cooperative sociali
  • Imprese sociali
  • Reti di imprese - Capofila e e/o aziende della Rete
  • Gruppi operativi - Capofila e/o aziende del partenariato

 

Attivare la polizza assicurativa

La polizza deve assicurare contro rischi, incidenti, danni nell'ambito di tutte le attività di agricoltura sociale così come definite dalla legge n. 141 del 2015 e in particolare:

  • attività dirette a realizzare l’inserimento socio-lavorativo con lavoratori con disabilità e di lavoratori svantaggiati, di minori inseriti in progetti di riabilitazione e sostegno sociale;
  • prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità mediante l’utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell’agricoltura per promuovere, accompagnare e realizzare azioni volte allo sviluppo di abilità e di capacità, di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione e di servizi utili per la vita quotidiana;
  • prestazioni e servizi che affiancano e supportano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative, finalizzate a migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso l’ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante;
  • progetti finalizzati all’educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversità nonché alla diffusione della conoscenza del territorio attraverso fattorie didattiche e sociali, riconosciute a livello regionale, quali iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in età prescolare e di persone che presentano difficoltà fisiche e psichiche.

Le principali garanzie che gli operatori di AS devono attivare

Responsabilità civile verso terzi (legata all’attività lavorativa e agli ospiti esterni che vengono in azienda).

Deve coprire da danni/rischi persone, animali e cose all'interno degli spazi (interni ed esterni) dell'azienda.

Copertura Infortuni specifica per l'Agricoltura Sociale:

  • deve assicurare i dipendenti, collaboratori e tirocinanti di Enti del Terzo Settore, Imprese ad impatto sociale ed ambientale positivo e realtà operanti nell'Economia Solidale contro gli infortuni eventualmente occorsi in azienda o nel trasferimento verso l'azienda;
  • la tutela può essere estesa ad una copertura 24h su 24 ed è prestata con durata annuale, temporanea o superiore all'anno. Inoltre, può essere stipulata in forma singola, cumulativa nominativa o cumulativa numerica.

 

 

 Domande di autovalutazione

Bibliografia e sitografia

D. Lgs. 9 aprile 2008 n. 81

Ascani M., De Vivo C., (2020), "L'attuazione dell'agricoltura sociale nella programmazione 2014/2020 della politica di sviluppo rurale", CREA - Politiche e Bioeconomia, documento redatto nell'ambito del programma RRN 2014/2020, dicembre, Roma, https://www.reterurale.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/22229

https://www.consorziocaes.org/

ValoreAgricoltura: Assicurazione per Aziende Agricole Generali

Assicurazioni globali multirischio per le aziende agricole (polizzamigliore.it)

 
 

 

 

Autori

 

Autori

 

Marinella Paci marinella.paci@crea.gov.it

Giovanni Dara Guccione giovanni.daraguccione@crea.gov.it

Editing

Marinella Paci marinella.paci@crea.gov.it

 

CREA - Centro Politiche e Bioeconomia

www.crea.gov.it

www.reterurale.it

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