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GAL Terre dell'Etna e dell'Alcantara

Logo GAL Terre dell'Etna e dell'Alcantara

GAL Terre dell'Etna e dell'Alcantara
Indirizzo: Via S.T.F. Fisauli, 82
Città: Randazzo (CT) cap: 95036
tel: 095/7992230
sito: www.galetnaalcantara.it
email: info@galetnaalcantara.it
contatto: Concetto Bellia

 
 
 

Il Gruppo di Azione Locale

Il GAL, costituito nel 2004, è una Società Consortile Cooperativa a r.l., il suo partenariato pubblico/privato è composto complessivamente da 104 partner, di cui 28 pubblici e 76 privati. Il GAL ha partecipato anche alla Programmazione Leader+.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea partenariale; assemblea dei consorziati; comitato direttivo; collegio sindacale; presidente del GAL; comitato di programma /progetto; ufficio di piano.

Il territorio

cartina del gal

Regione Sicilia
Popolazione 150.988 ab.
Superficie 893,32 km2
Densità 169 ab./km2
Province interessate Catania
Comuni Calatabiano, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Giarre, Linguaglossa, Mascali, Milo, Moio Alcantara, Nicolosi, Pedara, Piedimonte Etneo, Randazzo, Riposto, Roccella Valdemone, Sant'Alfio, Santa Domenica Vittoria, Santa Venerina, Trecastagni, Viagrande, Zafferana Etnea.
 
L'area di intervento del GAL comprende 20 Comuni che costituiscono un insieme omogeneo sia dal punto di vista geografico e territoriale ma anche con riferimento alle principali caratteristiche socio-economiche. Il territorio, inoltre, si caratterizza per la presenza di un importante paesaggio agrario frutto della secolare interazione fra uomo e territorio circostante: oggi il territorio presenta una diffusa testimonianza di manufatti architettonici di rilevante interesse storico come masserie, bagli, terrazzamenti, muretti a secco, nonché di piantagioni coltivate ancora in maniera tradizionale come i vigneti terrazzati sui terreni lavici, i meleti che si spingono fino alle quote più elevate dell'Etna, gli agrumeti terrazzati nell'area della Riviera ionica ed altro ancora.

 
 

Specificità

● presenza di aree protette: 3 Parchi Regionali (Etna, Nebrodi, Alcantara), 2 Riserve Naturali (Bosco di Malabotta, Forre Laviche del Simeto) e 21 aree SIC e ZPS.

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di migliorare la qualità della vita e la diversificazione delle attività economiche nelle aree rurali attraverso l'offerta di servizi innovativi sia alla popolazione, ed in particolare alle fasce deboli di essa, che alle imprese locali che spesso soffrono della carenza di servizi specifici.
Le principali linee di intervento sono:
● realizzare, potenziare, migliorare e gestire i servizi e le infrastrutture rivolti alla qualità della vita delle popolazioni rurali;
● realizzazione di nuove strutture mercatali e di un Centro Diurno occupazionale per l'inserimento di persone con disabilità in attività micro-imprenditoriali legati alle tradizioni agricole e rurali del territorio.