GAL Locride
indirizzo: via Stazione
città: Mammola (RC) cap: 89045
tel - fax 0964/356677
sito: http://www.gal-locride.it/
e-mail:info@gal-locride.it
contatto: A. Walter Scerbo (direttore GAL)
Il Gal Locride è una società consortile a responsabilità limitata, costituita nel 1994 su iniziativa della comunità montana della Limina al fine di partecipare al programma Leader II, con la finalità di essere un punto d'incontro, un luogo di condivisione di interessi, di progetti e di opportunità al servizio della crescita. Inoltre nel periodo 2000-2006 il Gal Locride ha attuato il programma Leader + in consorzio con il Gal Area Grecanica.
Regione Calabria
Popolazione 100.065 ab.
Superficie 895,11 km2
Densità 111,79 ab./km2
Province interessate Reggio Calabria
Comuni Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare,Bianco, Bovalino, Bruzzano Zeffirio, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Ciminà,Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Platì, Portigliola, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio e Siderno.
L'area di intervento anche se apparentemente omogenea perché compresa in due zone altimetriche, si caratterizza per una successione di speroni e di gole, che tagliano a spicchi il territorio, comportando l'isolamento territoriale di alcune aree dei comuni interni. La pianura è limitata alla striscia di territorio adiacente alla costa (cimosa marina), mentre la restante parte, per le sue caratteristiche geomorfologiche, è da considerarsi montana o parzialmente montana.
● presenza di aree protette: Parco Nazionale dell'Aspromonte, Parco Marino "Costa dei Gelsomini", 14 aree SIC ed 1 ZPS.
Il PSL si propone di rivitalizzare il tessuto economico e sociale, con particolare riferimento al potenziamento della capacità produttiva ed al miglioramento qualitativo delle produzioni stesse.
Le principali linee di intervento sono:
● valorizzazione del patrimonio ambientale e culturale;
● innalzamento del livello di competitività del sistema territorio.
Attraverso la cooperazione interterritoriale si vuole tutelare e puntare sulle risorse peculiari del territorio attraverso lo sviluppo dell'altra agricoltura, che salvaguarda le biodiversità, le antiche tradizioni locali ed il patrimonio zootecnico (asino meridionale). Con la cooperazione transnazionale, invece, si mira a migliorare e promuovere l'offerta turistica rurale di tradizione mediterranea supportando l'integrazione dei servizi sul territorio e stimolando lo scambio di know-how tra operatori.