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GAL Murgia Più

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GAL Murgia Più
indirizzo: Piazza Cesare Battisti, 4
città: Spinazzola (Bt) cap: 70058
tel: 0883/684116 fax: 0883/685028
sito: www.galmurgiapiu.it
email: murgiapiu@libero.it
contatto: Antonio Falcone (direttore GAL)

 
 
 

Il Gruppo di Azione Locale

ll GAL, costituito nel 2003 nella forma giuridica della società consortile a responsabilità limitata, riveste il ruolo di soggetto responsabile dell'attuazione del Piano di Sviluppo Locale Murgia Più, delle azioni ed interventi in esso inserite in base alle normative comunitarie vigenti. Consta attualmente di 28 partner, che in forma singola o associata, sono in grado di concorrere all'attuazione dell'oggetto sociale e di promuovere lo sviluppo rurale del comprensorio murgiano; di questi, 8 sono soggetti pubblici e 20 sono soggetti privati.
La struttura decisionale del GAL si articola in un Consiglio di Amministrazione, un Collegio sindacale e un ufficio tecnico-amministrativo.

Il territorio

cartina del gal

Regione Puglia
Popolazione 88.055 ab.
Superficie 1.000 km2
Densità 79,9 ab./km2
Province interessate Foggia
Comuni Gravina, Minervino, Spinazzola, Poggiorsini, Ruvo di Puglia.

L'area di intervento del GAL coincide in massima parte con il territorio della Comunità Montana della Murgia Barese Nord-Ovest; ne fanno parte, infatti, tutti i Comuni della Comunità, con la sola eccezione di Toritto.

 
 

Specificità

● presenza di aree protette: Parco Nazionale dell'Alta Murgia (l'area del Parco rappresenta più di un quarto del territorio del GAL che ricopre il 43% del territorio del Parco).

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di sostenere il tessuto economico e sociale delle aziende ricadenti nell'area d'azione a definire le caratteristiche operative in grado di suscitare e promuovere nuovi e diversi fattori di sviluppo locale della realtà rurale del territorio.
Le principali linee di intervento sono:
● favorire l'informazione, l'innovazione, il marketing, oltre che fungere da supporto, nel processo di miglioramento qualitativo e quantitativo, delle attività svolte nelle predette aree;
● informare e sostenere il sistema economico del territorio rurale, quello produttivo agricolo, nonché tutti gli altri settori e comparti legati a processi di valorizzazione dell'identità territoriale, stimolando lo spirito imprenditoriale locale e sensibilizzando la valorizzazione e la salvaguardia del territorio d'appartenenza.

 

La Cooperazione

Attraverso i progetti di cooperazione interterritoriale si vuole creare un modello organizzativo di distretto per la valorizzazione dei prodotti agricoli replicabile nei diversi contesti regionali. A livello transnazionale, la cooperazione intende costituire un network per armonizzare le regole e lo sviluppo della complementarietà commerciale dei prodotti tipici e favorire l'incontro delle culture rurali. Si mira, inoltre, a promuovere un'offerta turistica di qualità e a migliorare i servizi ad essa connessi.