GAL Carso-LAS Kras
Indirizzo: Loc. Sistiana, 54d
Città: Duino Aurisina (TS) cap: 34011
tel: 333/2736557
email: francfabec@yahoo.it
contatto: Dr. Franc Fabec (presidente GAL)
Il GAL, è una Società consortile a responsabilità limitata. La base sociale è attualmente composta da 11 soci, portatori di interessi collettivi, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (2 pubblici e 9 privati); consiglio di amministrazione composto da 3 membri.
La struttura tecnica del GAL è composta da : area coordinazione/animazione e area gestione amministrativo-finanziaria.
Regione Friuli Venezia Giulia
Popolazione 79.642 ab.
Superficie 230,0 km2
Densità 346 ab./km2
Province interessate Gorizia, Trieste
Comuni Doberdo' Del Lago, Duino-Aurisina, Fogliano Redipuglia, Monfalcone, Monrupino, Muggia, Ronchi dei Legionari, Sagrado, San Dorligo della Valle, Savogna D'Isonzo, Sgonico, Trieste.
L'area di intervento del GAL è un altopiano calcareo che comprende il Carso Triestino (altopiano mosso da colline e ricco di vegetazione che si innalza dalla costa del golfo di Trieste) e il Carso Isontino (che si differenzia da quello Triestino per la maggiore vicinanza al sistema alpino e al fiume Isonzo). In gran parte dell'area, le condizioni morfologiche, pedologiche e climatiche consentono solo
un'agricoltura di tipo estensivo, basata principalmente sul pascolo e su poche altre colture.
● presenza di un'area protetta: Parco Naturale del Carso;
● la Landa carsica è un elemento peculiare del paesaggio e di singolare bellezza grazie ai vasti sistemi di grotte ricche di grandi e piccole cavità e di cunicoli sotterranei.
Il PSL si propone di implementare un modello di governance in grado di promuovereuno sviluppo integrato delle diverse realtà economiche, sociali e culturali presenti nonché di sviluppare il potenziale endogeno della popolazione rurale presente.
Le principali linee di intervento sono:
● incentivazione del contatto tra le aziende agricole e i consumatori al fine di "accorciare"il circuito commerciale produttori-consumatori;
● valorizzazione del paesaggio rurale e delle aree forestali non produttive come fattoredi attrattività turistica.
Con la cooperazione si intendono scambiare best practices volte a valorizzare almeglio i prodotti tramite la filiera corta e offrire ai residenti e ai turisti/visitatori la possibilità di acquistare direttamente dai produttori. A tal fine, le azioni di cooperazione saranno orientate a individuare, promuovere e mettere in rete i siti che ospitano i mercati contadini. Altra tematica oggetto di cooperazione concerne la mappatura degli itinerari esistenti (piste ciclabili, itinerari enogastronomici, itinerari culturali, ippovie, percorsi naturalistici ...) e dei punti/siti di interesse inseriti/presenti negli itinerari con una contestuale analisi dello stato dell'arte, e del livello di conservazione di tali itinerari.