Roma, 15 giugno 2011 - INEA Via Nomentana, 41
 
In diverse occasioni è stato evidenziato uno scarso avanzamento dell'Asse IV in Italia rispetto sia agli altri Assi dei PSR sia alla media comunitaria (2% rispetto al 10%). Da dati della Task Force Leader della Rete Rurale Nazionale, la realtà sembrerebbe più dinamica: nel corso degli ultimi mesi sono stati raccolti circa 500 bandi emessi da GAL, la maggior parte dei quali già chiusi (il 92%). Si tratta sicuramente di un segnale positivo che lascia ben sperare sulla capacità degli attori di Leader di recuperare il tempo perso. Malgrado ciò, sono ancora evidenti alcune criticità dell'impianto procedurale che potrebbero incidere non solo sulla velocità ma anche sulla qualità della spesa.
E' importante, visto che siamo ormai a metà percorso di questa fase di programmazione, fare tesoro dell'esperienza maturata per riuscire ad affinare strumenti e procedure e individuare soluzioni comuni che facilitino l'adozione delle novità introdotte dalla CE con la revisione di alcuni articoli dei Regolamenti comunitari.
Nello stesso tempo è anche necessario migliorare la capacità di monitoraggio, oltre che per verificare l'andamento dell'Asse, per far emergere i risultati positivi che già si stanno conseguendo in diverse Regioni. Serve un sistema che consenta di descrivere e analizzare non solo l'attuazione finanziaria e fisica dei Piani di sviluppo ma anche i processi attivati dalle diverse azioni messe in campo.
La Rete Rurale Nazionale ha realizzato un sistema di monitoraggio che, integrato con i sistemi informativi regionali, può svolgere un ruolo strategico per la raccolta dei dati, l'elaborazione e il trasferimento delle informazioni sull'Asse.