La strategia individuata nel PQSF coinvolge e integra competenze di numerose Amministrazioni, sia centrali che regionali, e comporta il coordinamento e l'impiego di notevoli risorse: ciò richiede al mondo istituzionale rappresentativo degli interessi del settore forestale una crescente capacità di coordinamento e cooperazione per definire una valida programmazione unitaria di lungo periodo. Per rafforzare il coordinamento operativo nazionale delle politiche forestali di varia natura ed in analogia con quanto già effettuato dall'Unione europea tramite il Comitato Permanente Forestale - istituito con decisione del Consiglio del 29 maggio 1989 - si prevede l'istituzione di un gruppo tecnico permanente di lavoro, denominato "Tavolo di coordinamento forestale".
Il Tavolo di coordinamento forestale è composto da:
Il Tavolo di coordinamento forestale individuerà le tematiche prioritarie ed emergenti per il settore di rilevanza nazionale, proponendo le opportune azioni e individuando i possibili strumenti di finanziamento.
Il Tavolo così costituito funge anche da Comitato di Sorveglianza del PQSF e avrà compiti di coordinamento, indirizzo e informazione,rappresentando il punto unitario di riferimento interistituzionale per l'attuazione sul territorio italiano della programmazione forestale e delle politiche forestali nazionali ed internazionali.
Il Tavolo di coordinamento forestale individuerà le tematiche prioritarie ed emergenti per il settore di rilevanza nazionale, proponendo le opportune azioni e individuando i possibili strumenti di finanziamento e formulando proposte su cui si esprimerà il Comitato tecnico permanente di coordinamento in materia di Agricoltura.
Le sue principali mansioni in relazione alle politiche forestali da suggerire alle Amministrazioni competenti in materia per una loro attuazione coordinata, possono essere così identificate:
Nelle sue attività di coordinamento istituzionale si avvarrà anche dei pareri, analisi, osservazioni e proposte di merito inviate dall'Osservatorio Nazionale del Mercato dei Prodotti e dei Servizi forestali, istituito presso il CNEL ai sensi dell'articolo 12, comma 3 del D.lgs 10 maggio 2001, n. 227, ed avente il compito di promuovere azioni a favore del mercato dei prodotti e servizi forestali. Questo Osservatorio ha natura e scopi affini a quelli del Gruppo Consultivo Foreste e Legno - costituito con Decisione della Commissione europea 2004/391/CE - che complementa le attività di coordinamento svolte dal Comitato Permanente Forestale. In tale maniera si riproporrebbe la necessaria dualità già adottata in ambito comunitario alla quale si affiancherebbero periodici incontri di approfondimento con gli altri stakeholder di riferimento, in particolare con le principali organizzazioni non governative attive nel settore forestale ed ambientale nonché con l'opinione pubblica stessa.