L'ebook e l'app dal titolo: Lady Castagna ,il frutto nascosto nel riccio. Un viaggio nell'affascinante mondo della castagna: dalla pianta alla tavola è uno strumento agevole, divulgativo e tecnologicamente avanzato, realizzato per un target di utenti compreso tra gli 8 e i 12 anni. I ragazzi potranno approcciarsi a temi legati alla castanicoltura, all'ambiente, al paesaggio e alle tradizioni legate alla cultura, in maniera giocosa ma con il rigore scientifico tipico del mondo della ricerca.
Con testi descrittivi adattati al supporto digitale e attraverso vari giochi e ricostruzioni della castanicoltura moderna e tradizionale dei territori italiani, sia i ragazzi che gli adulti potranno cosi apprendere con allegria, la tradizione, la cultura e la storia della castanicoltura italiana, le caratteristiche botaniche e le patologie del castagno, la sua economia, gli aspetti nutrizionali e organolettici.
Il gioco, il cui download si può effettuare , gratuitamente, oltre che da Google Play anche dal sito della Rete Rurale e del CREA - Area Divulgazione- e tra qualche giorno anche dall'Applet App Store verrà utilizzato per la prima volta in due laboratori previsti nella manifestazione - l'Isola della Sostenibilità- a cui aderiscono gli enti più importanti ( ENEA, CNR, CREA e molte Università) che si terrà all'interno dell'Università Roma 3 dal 30 novembre al 2 dicembre, a cui il CREA partecipa con il settore Comunicazione ,diretto dalla dott.ssa Paola Corsaro.
L'app - il Frutto nascosto nel riccio- è uno strumento che, ideato ed elaborato da Gabriella Lo Feudo, Raoul Romano e Tatiana Castellotti, insieme a valenti altri esperti, vuole raccontare ad un pubblico trasversale di adulti e di bambini la castagna italiana con le sue potenzialità, i suoi pregi ma anche con le difficoltà a cui da troppo tempo va incontro e dove si parlerà di panel di assaggio per la sua valorizzazione e per un utilizzo migliore delle varie cultivar.
Il lavoro è stato prodotto nell'ambito del programma Rete Rurale Nazionale 2014-2010 scheda progetto 22.1
Oltre a Lo Feudo, Romano e Castellotti, gli altri esperti che hanno contribuito con i loro valenti articoli sono: dott. Elvio Bellini (uno dei massimi esperti del settore castanicolo ) ; Dott. Giorgio Grassi ( esperto di castanicoltura-ricercatore in pensione CRA FRU); dott.ssa Veronica Vizzarri ( CREA OFA ); dott.ssa Chiara Ferracini ( UNIVERSITA' di Torino); dott.ssa Vincenzina Scalzo ( ARSAC CALABRIA); dott. Andrea Ghiselli ( CREA AN ) ; dott. Antonio Scalise.(ARSAC CALABRIA)
La presentazione è del Presidente del CREA dott. Salvatore Parlato
La castagna è definita "un cereale che cresce sugli alberi"; ricca di vitamine, di minerali di vario tipo, di amminoacidi essenziali e priva di colesterolo e glutine, è ascrivibile agli alimenti con caratteristiche nutraceutiche.
In Italia esistono numerose varietà di castagne: dalle Alpi alla Sicilia, ogni regione ha le sue. Esse sono espressione dell'enorme patrimonio di diversità biologica e culturale di cui disponiamo. I loro nomi ricordano oltre ai luoghi di origine anche le loro caratteristiche peculiari che le rendono uniche. Alcune sono grandi, altre piccole, alcune hanno la buccia che si infila nella polpa, altre invece sono intere,
alcune maturano a fine estate, altre dopo la vendemmia, ma ognuna di queste rappresenta un luogo, una cultura e una tradizione.
Presso l'Università Roma 3 verranno organizzati due laboratori applicativi, il 30 novembre dalle ore 15.30 alle ore 16.30 e il 1 dicembre dalle ore 10.30 alle ore 11.30 , tenuti dalla dott.ssa Gabriella Lo Feudo, il dott Raoul Romano e la dott.ssa Tatiana Castellotti.