Nei processi produttivi agricoli, l'agrometeorologia nel suo complesso ha la principale finalità di fornire elementi conoscitivi e servizi specialistici in grado di assistere i produttori agricoli nella gestione degli agrosistemi, sia dal punto di vista economico sia da quello della sostenibilità ecologica, anche per contribuire alla conservazione delle risorse naturali. In questo contesto le informazioni agrometeorologiche mirano a fornire dati sull'andamento meteo-climatico pregresso che hanno una diretta influenza sulle attività agricole e sul ciclo vegetativo delle colture, tanto da condizionarne le produzioni finali.
In queste pagine sono presentati in forma grafica principali risultati del monitoraggio meteorologico annuale. In particolare, sono mostrati gli andamenti della temperatura minima, della temperatura massima, della precipitazione totale e dell'evapotraspirazione, elaborati a livello mensile e messi a confronto con i valori climatici del trentennio 1981-2010, con aggregazione a livello regionale.
L'analisi è stata effettuata sulla base dei dati stimati su una griglia di 10x10 km sul territorio nazionale, a partire dai dati giornalieri rilevati da circa 150 stazioni meteorologiche appartenenti a reti differenti (Rete Agrometeorologica Nazionale, Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare e Servizi Agrometeorologici Regionali). La stima delle statistiche meteo-climatiche a livello regionale viene eseguita con un modello che tiene conto sia della localizzazione delle stazioni sia della tendenza e della correlazione geografica delle grandezze meteorologiche (vedi "Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici").