Si è svolto il 10 giugno a Roma il seminario "Strumenti finanziari nello Sviluppo rurale 2014-2020", incontro organizzato dalla Rete Rurale Nazionale con le Autorità di Gestione regionali, i rappresentanti del sistema creditizio e degli Organismi Pagatori. Obiettivo, a partire dal quadro dei punti di forza e debolezza della passata programmazione, impostare nel modo più efficace ed efficiente gli Strumenti Finanziari per la nuova Programmazione.
In questo senso, è chiara la posizione della Commissione Europea, per la quale gli Strumenti Finanziari (come, ad esempio, Fondo di credito e Fondo di garanzia) rappresentano un metodo di erogazione dell'aiuto al beneficiario più efficace delle tradizionali sovvenzioni a fondo perduto.
Come anche evidenziato nelle presentazioni effettuate dalla Rete Rurale Nazionale, è infatti emerso come l' utilizzo di questi strumenti serva a potenziare il grado di partnership col sistema bancario (obiettivo principale delle Adg in effetti è quello di aumentare il reperimento della quota  privata da parte del beneficiario, che in molti casi ha costituito una criticità nella passata programmazione), ma anche - dato emerso dalle simulazioni effettuate - a garantire un effetto leva e, in alcuni casi, l'erogazione di aiuti ai beneficiari senza costi espliciti per l'Amministrazione.
Il seminario è stato l'occasione per presentare anche alcune novità della nuova Programmazione, come quella della valutazione ex-ante (di cui è stata sollecitato uno sforzo nella fase attuale al fine di da ottenere elementi solidi da inserire nel testo dei Programmi  prima dell'adozione definitiva degli stessi), e del riconoscimento dell' eleggibilità di iva e capitale circolante (agganciata al business plan). Presentati poi i primi riscontri in corso d'opera di un report della Rete Rurale Nazionale, finalizzato a supportare le Autorità di gestione nella realizzazione della valutazione ex-ante degli strumenti, dal quale emergono con chiarezza l'esistenza di un gap tra domanda e offerta di credito a livello nazionale,  e le principali caratteristiche aziendali  che favoriscono o meno l'accesso al credito.